Aereo russo abbattuto, scambio di accuse tra Mosca e Kiev
I russi: “Trasportava prigionieri, abbattuto dall’Ucraina”. La risposta: “A bordo c’erano missili”
ROMA – Il ministero della Difesa di Mosca ha confermato che un aereo da trasporto militare Ilyushin Il-76 è precipitato stamane nella regione di Belgorod, confinante con l’Ucraina. Al momento la dinamica di quanto accaduto resta poco chiara.
Il ministero degli Esteri russo ha affermato che l’aereo è stato abbattuto dalle forze ucraine. “Kiev ha commesso un atto di folle barbarie, dimostrando totale disprezzo per la vita umana. Violando gli accordi, hanno ucciso i nostri piloti e i soldati di scorta e hanno lasciato che i loro concittadini ‘fossero sacrificati'”, ha commentato, secondo l’agenzia di stampa statale russa Tass, Rodion Miroshnik, un alto funzionario del ministero degli Esteri di Mosca.
“Questo sanguinoso incidente – ha proseguito Miroshnik – solleva una grande domanda sulle possibilità di almeno alcuni accordi e in qualsiasi formato. Le garanzie che danno, se non sono state ancora violate, verranno sicuramente violate. E su questo non c’è dubbio”.
Vyacheslav Volodin, il presidente della Duma, la camera bassa del Parlamento russo, ha accusato gli ucraini di avere abbattuto il velivolo che secondo Mosca trasportava 65 prigionieri di guerra ucraini che dovevano essere scambiati con prigionieri russi. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti. Secondo il presidente della commissione Difesa della Duma, Andrei Kartapolov, l’aereo è stato abbattuto da “tre missili, o Patriot oppure Iris-T”, i primi di fabbricazione americana e i secondi di fabbricazione tedesca.
Il ministero della Difesa russo ha affermato che l’aereo da trasporto Ilyushin Il-76, che secondo Mosca trasportava 65 prigionieri di guerra ucraini, era decollato dalla base di Chkalovsky, a nord-est di Mosca, ed era diretto a Belgorod, quando è stato abbattuto da due missili ucraini in questa regione, nell’area di Liptsy.
“La leadership ucraina sapeva molto bene – aggiunge il ministero in un comunicato – che, secondo la pratica consolidata, oggi il personale militare ucraino sarebbe stato trasferito con aerei da trasporto militare all’aeroporto di Belgorod per uno scambio. Secondo l’accordo raggiunto in precedenza, lo scambio avrebbe dovuto svolgersi nel pomeriggio al posto di blocco di Kolotilovka, al confine russo-ucraino”.
“Il regime nazista di Kiev”, afferma ancora il ministero della Difesa russo, ha quindi abbattuto volontariamente l’aereo con “l’obiettivo di incolpare la Russia”, e “commettendo questo attacco terroristico, la leadership ucraina ha mostrato il suo vero volto”.