Azione avverte: “L’alleanza con il Pd dipende dal candidato”

22 gennaio 2024 | 19:25
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Azione avverte: “L’alleanza con il Pd dipende dal candidato”

Il coordinatore provinciale e regionale Claudio Guidetti: “Io sono pronto a correre con una nostra lista”

REGGIO EMILIA – In vista delle amministrative di giugno a Reggio Emilia, Azione chiarisce che un eventuale accordo col Pd dipenderà dal profilo del candidato a sindaco. In caso non soddisfacesse i requisiti richiesti, infatti, il partito di Carlo Calenda è pronto a correre con una propria lista, schierando in campo il coordinatore provinciale e regionale Claudio Guidetti. Calenda, venerdì scorso a Reggio, aveva detto che il loro candidato ideale era Massari.

E’ lui stesso a confermarlo via social, spiegando: “Azione si esprimerà sul candidato sindaco proposto dal Pd Reggio Emilia quando ne conoscerà esattamente nome e profilo”. In particolare il candidato “dovrà possedere i requisiti di competenza ed esperienza adeguati e lo stesso vale per la sua squadra”.

Tuttavia “senza un forte e chiaro patto politico e amministrativo, scritto nero su bianco, di matrice riformista, liberale e popolare omogeneo, all’interno di un’alleanza del ‘fare’ le cose, Azione Reggio Emilia non darà il proprio sostegno, a prescindere dal nome del candidato proposto“, precisa ancora Guidetti.

Per cui “senza una continuità politica riformista in una parziale continuità amministrativa Azione correrà con una propria lista autonoma, solida e formata da persone assai competenti, con un proprio candidato alla carica di sindaco alla cui responsabilità non mi sottrarrei anche personalmente”.

Lo stesso Carlo Calenda, al termine della sua giornata reggiana di venerdì scorso, “mi ha chiesto di valutare una mia candidatura che, nel caso, troverebbe il massimo appoggio del partito locale, regionale e nazionale”, rivela il coordinatore. Che conclude: “Il Pd, nella sua autonomia, trovi finalmente una sintesi, proponga il candidato più solido e credibile e si sforzi di definire un perimetro politico adatto per l’amministrazione della città. Lo faccia pubblicamente e in piena trasparenza. Il tempo sta per scadere”.