Casalgrande, picchia la compagna: figlia chiama i carabinieri

CASALGRANDE (Reggio Emilia) – La figlia minore chiama i carabinieri e denuncia i comportamenti violenti del padre: un 56enne di Casalgrande è stato accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Nei suoi confronti è stata prescritta l’applicazione del braccialetto elettronico.

Dalle indagini è emerso che l’uomo, quando era ubriaco, maltrattava la compagna con violenze fisiche e verbali, senza risparmiare neanche i figli minori. La donna era stata costretta, in più di un’occasione, ad allontanarsi dall’abitazione familiare insieme ai figli. Il 56enne, quando tornava a casa ubriaco, la offendeva davanti ai figli, la accusava di tradirlo e la schiaffeggiava.

Nella notte tra il 25 e il 26 dicembre, dopo averla insultata, accusandola di incontrare abitualmente un amante, l’ha presa a schiaffi e l’ha sbattuta contro la finestra e ha continuato ad aggredirla verbalmente davanti alle figlie minori dicendole: “Di’ alle nostre figlie dove ti incontri la notte quando vai a lavorare”. Poi ha aggredito la figlia che era intervenuta in difesa della madre, colpendola con due schiaffi e un pugno sul naso.

A quel punto la ragazzina ha chiamato i carabinieri che sono arrivati sul posto e hanno denunciato l’uomo. Ora, nei suoi confronti, è stato disposto il divieto di avvicinamento alla donna e ai figli e gli è stato applicato il braccialetto elettronico.