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Caso Portanova, spunta un’associazione che lo difende

24 gennaio 2024 | 14:19
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Caso Portanova, spunta un’associazione che lo difende

Alcuni tifosi granata e un ente marchigiano hanno incaricato l’avvocato reggiano Marina Bortolani di presentare un esposto in procura a Siena

REGGIO EMILIA – C’è una novità nel caso di Manolo Portanova, il calciatore 23enne di proprietà del Genoa, oggi in prestito alla Reggiana, al centro di una vicenda giudiziaria che lo ha visto condannato in primo grado a 6 anni per presunto stupro di gruppo.

In attesa del processo d’appello per cui non è ancora stata fissata la data, alcuni tifosi granata che non hanno mai creduto alla colpevolezza del loro idolo e l’associazione “vittime di falsi abusi” (realtà nata nelle Marche nel 2023) hanno incaricato l’avvocato di Reggio Emilia Marina Bortolani di presentare un esposto – previsto a breve – alla Procura di Siena, chiedendo ai magistrati toscani di verificare la veridicità delle dichiarazioni della ragazza che la notte del 30 maggio 2021 sarebbe stata abusata oltre che da Portanova, dal fratello dello sportivo allora minorenne, il cugino e un quarto uomo.

Marina BortolaniMarina Bortolani

Quanto avvenuto, afferma l’associazione, sarebbe stato “non uno stupro di gruppo, ma un gioco sessuale del quale tutti i soggetti coinvolti erano consapevoli e consenzienti”. Invece “Manolo Portanova è già stato condannato a priori da tutti“. A sostegno dell’innocenza del calciatore l’associazione esibisce 14 documenti tra video, chat, messaggi, scambi di file audio, perizie, testimonianze da cui sarebbero emerse “troppe opacità e incongruenze” fra il racconto della ragazza presunta vittima e le prove prodotte.

Tra gli atti – di cui la Dire ha copia – anche i referti dei sanitari che visitarono la ragazza, in cui si escludono rapporti sessuali forzati. Per quanto riguarda il fronte della giustizia sportiva, invece, nei giorni scorsi il Coni non ha accolto la proposta della Procura Generale di sospendere il giovane calciatore, rinviando però nuovamente la causa alla Corte Federale d’Appello della Figc “in diversa composizione” (Fonte Dire).