Canalina, il cantiere e l’antenna che non verrà mai installata
Sinistra italiana: “Chiediamo che il cantiere dismesso venga restituito ai residenti e ripristinato come un tempo a piazzola per la raccolta differenziata”
REGGIO EMILIA – Sono passati più di due anni da quando i residenti di via Portella delle Ginestre e via della Canalina, unendo forze e risorse, hanno scongiurato l’installazione di un’antenna telefonica Wind a cantiere già avviato.
Scrive Sinistra italiana: “Come Sinistra italiana siamo stati i primi a farci carico di questa istanza, denunciando e segnalando l’incompatibilità con il quartiere all’amministrazione. Di fatto si tratta dell’unico caso in cui si è centrato l’obiettivo e un’antenna è stata ricollocata”.
Continua Si: “Oggi chiediamo che il cantiere dismesso venga restituito ai residenti e ripristinato come un tempo a piazzola per la raccolta differenziata. Da anni i cassonetti sono stati spostati più volte creando forte disagio e danneggiando siepi condominiali, ormai irrecuperabili. Si tratta di un cantiere abbandonato che va assolutamente smantellato, il timore dei cittadini è che lasciando il basamento predisposto l’antenna possa essere installata in futuro. Cosa che non può e non deve avvenire”.
E conclude: “Chiediamo anche all’amministrazione di ultimare il piano antenne e renderlo pienamente esecutivo”.