Droga: “Consumatori e spacciatori sempre più giovani”
L’allarme del capo della Mobile, Guglielmo Battisti, che fa il punto sullo spaccio a Reggio Emilia: “La cocaina è trasversale, ma sta tornando l’eroina”
REGGIO EMILIA – “Il consumo di droga, soprattutto di cocaina, si sta abbassando come età. Questo significa che sono sempre più giovani i consumatori e gli spacciatori”. L’allarme lo lancia il capo della squadra mobile Guglielmo Battisti che è nella nostra città da dieci anni e quindi la conosce bene. I sequestri di droga nella nostra città mostrano, d’altronde, numeri che non sono banali.
Nel 2022 la polizia ha sequestrato 44,6 chili di cocaina, 20,7 chili di hascisc, 121,5 chili di marijuana e 3 chili di eroina. Nel 2023, invece, sono stati sequestrati 80 chili di cocaina, 3,2 chili di hascisc, 188 grammi di marijuana, 28 grammi di eroina e 295 grammi di metanfetamina. Nel 2022 sono stati sequestrati agli spacciatori 426mila e 205 euro e nel 2023 278mila e 16 euro.
Lo spaccio a Reggio Emilia. Com’è la situazione?
Nel 2023 ci siamo concentrati più sulla cocaina e quindi sono raddoppiati i sequestri di questo stupefacente e diminuiti quelli di hascisc e marijuana. Sono aumentati, rispetto al 2022, quelli di anfetamina.
Qual è il tipo di droga più diffuso?
La cocaina, che è trasversale a tutte le età e a tutti i livelli sociali. Notiamo che si sta abbassando l’eta del consumo di droga, anche della cocaina a cui, di solito, si arrivava passando prima dalle droghe cosiddette leggere, ovvero hascisc e marijuana. Si inizia a consumare prima e quindi, visto che il consumatore, almeno per l’esigenza di “finanziare'” il proprio consumo personale, diventa spesso anche uno spacciatore, sono sempre più i giovani che spacciano. Abbiamo notato che sta tornando l’eroina che, tuttavia, non è quella degli anni Settanta o Ottanta che riduceva gli assuntori a zombie, ma è più “commerciale” perché permette di continuare a lavorare e quindi guadagnare finanziando il consumo. Questo è più conveniente per chi la spaccia. L’hascisc lo vediamo, ma più in panetti che nel formato tipo “pongo” che è più friabile e ha un principio attivo più alto.
Quali sono i costi delle droghe sul mercato?
Ovviamente dipende dal principio attivo. In via generale si può dire che, in strada, la marijuana viene venduta a 10 euro al grammo, l’eroina a 20 euro al grammo, la cocaina a 80 euro al grammo. Però abbiamo notato che, negli ultimi anni, ci sono anche dosi da 0.2 e 0.3 di cocaina ed eroina, per permettere ai consumatori di spendere meno.
Quali sono le etnie che spacciano e cosa spacciano?
L’hascisc, ad alti livelli, è monopolio della criminalità magrebina, soprattutto marocchina, che si occupa dell’intera filiera. La cocaina, dato che è lo stupefacente più diffuso e redditizio, è trattata da tutti. Le attività coordinate dalla procura ordinaria e dalla Dda hanno evidenziato che la criminalità albanese ha una forza significativa e muove quantitativi rilevanti di droga, con acquisti all’ingrosso e utilizzo di auto con i doppi fondi. La criminalità nigeriana, con il tempo, è riuscita ad affrancarsi e ad avere una propria autonoma catena di approvigionamento. In strada, per lo spaccio al minuto, oltre alla criminalità nigeriana si evidenzia anche quella tunisina. Senza dimenticare, ovviamente, soprattutto per la cocaina, la criminalità di matrice italiana. Per quel che riguarda l’eroina si è rilevata molto forte la criminalità pakistana che è stanziale della nostra bassa.
Cosa rischia chi consuma droga?
Al di là della salute, bisogna sapere che il traffico di sostanze stupefacenti è un reato, mentre acquistarle per il consumo personale è un illecito amministrativo. Quando entri nel mondo del consumo, però, devi sapere che sei entrato in un mondo criminale perche chi ha effettuato la cessione ha commesso un delitto. Questo significa che quel mondo ha le sue regole. Se io devo duemila euro a uno spacciatore, non riceverò la lettera di un avvocato, ma le richieste arriveranno in modo più esplicito e brutale. In più, se si arriva in giovane età al consumo e non si hanno i soldi per pagarla, si finisce spesso per spacciare. E quello è un mondo in cui sai come entri, ma non sai come e quando ne esci.
Reggio è una piazza importante per lo spaccio?
Sicuramente a Reggio c’è una quantità di stupefacenti significativa, ma non è solo una piazza di consumo. E’ anche un posto in cui si può fare traffico di sostanze stupefacenti che non sono necessariamente dedicate alla nostra città.
Quali sono i luoghi dello spaccio nella nostra città?
La piazza di spaccio, intesa come luogo in cui viene esercitata l’attività di vendita di droga che non consente di entrare ad altri concorrenti e si avvale di vedette, si stava formando in piazzale Europa nel 2019 ed è stata smantellata. A Reggio lo spaccio avviene in tutti i posti della città perchè è elevata la domanda. Tradizionalmente le stazioni, le autostazioni e i posti dove si viaggia sono i posti preferiti dagli spacciatori che si mimetizzano nel flusso dei viaggoatori. Per Reggio ci sono la stazione ferroviaria storica e piazzale Europa.
Recentemente si sta affacciando anche l’uso di metanfetamine nella nostra città
L’anno scorso ne abbiamo vista spacciare di più. E, andando più indietro nel tempo, mi ricordo che arrivava occultata all’interno di “patate” direttamente dalla Nigeria. Attualmente è una sostanza di nicchia rispetto alle altre.
Qual è il cliente tipo?
La droga, soprattutto la cocaina, è trasversale e quindi può essere chiunque. Quello che differenzia la tipologia del consumatore è il principio attivo. Chi spaccia principio attivo elevato significa che ha una clientela ricca, mentre chi spaccia principio attivo basso ha una clientela più povera.