Seta, riparte il dialogo con utenti di Modena e Reggio
Previsti dei comitati consultivi e un tavolo di confronto permanente per il rilancio del tpl nei territori di riferimento ed il miglioramento degli standard qualitativi
REGGIO EMILIA – Le associazioni dei consumatori che tutelano gli utenti del trasporto pubblico locale di Modena e Reggio Emilia, torneranno ad essere interlocutori di Seta nella definizione delle politiche dell’azienda.
E’ quanto emerso da un incontro avuto oggi a Modena tra il presidente Alberto Cirelli, l’amministratore delegato Riccardo Roat, i vertici delle Agenzie per la mobilità delle due città con Giuseppe Poli (responsabile trasporti Federconsumatori Emilia-Romagna), Marzio Govoni (presidente Federconsumatori Modena), Luca Braggion (presidente regionale Adiconsum) e Vincenzo Paldino (presidente Udicon Emilia-Romagna e bacino di Modena).
Innanzitutto, di fronte alle corse saltate – e nel bacino reggiano razionalizzate – per mancanza di autisti, le associazioni sono state ferme nel chiedere di ripristinare la dotazione di personale necessario allo svolgimento del servizio previsto dal contratto di servizio. Per quanto riguarda la Carta dei servizi di Seta, invece, l’azienda si è impegnata a riprendere il filo del percorso partecipativo avviato nel 2014 con le associazioni, che che saranno coinvolte direttamente per l’avvio di specifici monitoraggi e la conciliazione dei reclami.
E’ stata inoltre concordata l’istituzione di un tavolo di confronto permanente per il rilancio del tpl nei territori di riferimento ed il miglioramento degli standard qualitativi. Tutte le parti hanno però convenuto che, per questi obiettivi, occorre un aumento delle risorse assegnate al servizio di trasporto pubblico. Intanto nei due bacini si valuta anche la ricostituzione dei comitato consultivo degli utenti. Un nuovo incontro è già stato fissato sui risultati ottenuti dall’azienda nel 2023 e attesi per il 2024, che saranno illustrati insieme alla nuova carta dei servizi.