
Alle 20,11 e alle 20,12 due sismi di magnitudo 3.3 avvertiti distintamente dagli abitanti della zona e da chi abita nella sponda reggiana della val d’Enza
REGGIO EMILIA – Le scosse di terremoto continuano a susseguirsi sotto la collina parmense. Non si ferma lo sciame sismico che, da settimane, interessa la zona tra Langhirano e Fornovo di Taro. Ieri sera si è verificata una duplice scossa di terremoto, di pari magnitudo, a distanza di un solo minuto, da una sponda all’altra del torrente Baganza (nella foto la scia di terremoti dell’ultima settimana nel parmense).
Alle 20,11 e alle 20,12 si sono verificati due sismi di magnitudo 3.3 che sono stati avvertiti distintamente dagli abitanti della zona e da chi abita nella sponda reggiana della val d’Enza. Due eventi a breve di stanza di tempo e di spazio, sebbene a profondità diverse, 20 chilometri il primo e 15 chilometri il secondo.
Le scosse sono state precedute da diverse altre manifestazioni, almeno 6 sismi nel pomeriggio superiori a magnitudo 2.0. L’ultima volta che era stata raggiunta magnitudo 3.0 è stato ieri pomeriggio.