Turismo, pronti 30 segnali per luoghi di interesse
Saranno installati a breve per guidare visitatori e cittadini alla conoscenza dei luoghi di interesse più significativi di Reggio Emilia
REGGIO EMILIA – Piazze, chiese, monumenti e palazzi storici. Sono (per ora) 30 i luoghi di interesse più significativi di Reggio Emilia che, nei prossimi giorni, saranno adeguatamente messi in risalto attraverso una apposita serie di segnali turistici installati dal Comune.
Si tratta di 76 elementi in tutto, di cui otto “plance” collocate in punti strategici come le stazioni storica e Mediopadana e gli accessi al centro storico, otto totem e 30 cartelli direzionali che suggeriscono itinerari ai visitatori e 30 leggii, dotati anche di Qr code, con le notizie storico culturali in doppia lingua- italiano ed ingelese- sul posto raggiunto. Nella lista compaiono la sala del Tricolore dove nacque la bandiera italiana, i musei civici e il teatro Valli, la sinagoga e la basilica della Ghiara, la via Emilia e i palazzi Magnani e Da Mosto.
Ma anche, fuori dal perimetro del centro storico, la Reggia di Rivalta e il Mauriziano, casa del poeta Ludovico Ariosto. Il progetto, partito alcuni mesi fa nell’ambito del piano strategico per il turismo “Reggio Emilia welcome” è “stato fortemente voluto dal tavolo del turismo ed è finanziato con gli introiti della tassa di soggiorno”, spiega l’assessore comunale al Turismo Annalisa Rabitti.
“Tutti i pannelli – aggiunge – sono a misura di persone con disabilità”. L’iniziativa sarà prossimamente incrementata con la creazione di podcast, con curiosità e notizie inedite sui monumenti. “Pensiamo che questo sia un bel regalo per la città, non solo per i turisti, ma anche per i nostri concittadini a cui non fa male rinfrescare ogni tanto la memoria sulle bellezze che abbiamo e spesso non vediamo”, conclude Rabitti.