REGGIO EMILIA – La Prefettura ha negato l’iscrizione alla White List al Consorzio Edilgest, fondato nel 2017 e con sede a Reggio Emilia in via Monte San Michele, al grattacielo, con amministratore unico Roberto Salati, capogruppo della Lega in Sala del Tricolore e candidato sindaco di Reggio per il centrodestra nel 2019. Lo scrive oggi Il Resto del Carlino.
Edilgest è un consorzio composto da circa 200 soci, principalmente artigiani, muratori e ditte edili, molti dei quali di origine cutrese o straniera, inclusi nordafricani e albanesi.
Le White List, istituite presso ogni Prefettura, mirano a rafforzare i controlli antimafia sulle attività imprenditoriali a rischio di infiltrazioni mafiose. L’iscrizione è obbligatoria per alcune categorie di imprese che stipulano contratti con la pubblica amministrazione.
La decisione della Prefettura sembra derivare dalle presunte parentele sospette di alcuni soci del consorzio con esponenti della criminalità organizzata.
Roberto Salati ha annunciato le sue dimissioni da amministratore. Tuttavia, già nel gennaio 2019, poco dopo aver presentato la candidatura a sindaco di Reggio, Salati aveva annunciato tramite social media che avrebbe passato il testimone, spiegando che il Consorzio non aveva mai richiesto l’iscrizione alla White List poiché i lavori eseguiti dagli associati fino a quel momento non ne richiedevano la necessità.
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