Campagnola, picchia la moglie: denunciato

CAMPAGNOLA (Reggio Emilia) – Botte, minacce e offese alla moglie: denuncia e divieto di avvicinamento per un 40enne di Campagnola. L’uomo, dal dicembre del 2021, quando ha scoperto che la moglie si era rivolta ad un avvocato per chiedere il divorzio, ha iniziato a picchiarla e a maltrattarla tanto da terrorizzare la donna che, anche per il bene dei figli, ha deciso di restare con lui.

Da lì è iniziato un inferno per la donna che è stata picchiata e umiliata, anche davanti ai parenti e che veniva costretta a fare sesso con l’uomo anche se non voleva. Il 3 dicembre scorso il 40enne l’ha minacciata con un coltello da cucina e ha mimato il gesto dello sgozzamento e il 6 aprile scorso l’ha accusata di avere rapporti sessuali con altri uomini e l’ha minacciata. L’8 aprile, dopo un litigio per futili motivi, l’ha offesa e le ha tirato un pugno al braccio.

La donna ha sporto denuncia ai carabinieri di Campagnola e l’uomo è stato accusato di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale aggravata e lesioni personale aggravate. Inoltre gli è stato applicato il braccialetto elettronico con il divieto di avvicinamento alla donna e ai figli.