Castelnovo Sotto, non accetta il licenziamento: denunciato

CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Non accetta il licenziamento e torna nella ditta dove lavorava: 23enne denunciato dai carabinieri di Castelnovo Sotto per minaccia, violazione di domicilio, danneggiamento e porto abusivo di armi.

Alla fine di febbraio un 23enne, dopo essere stato allontanato da circa un mese dall’azienda in cui era impiegato, prima si era ripresentato in sede prendendo a calci e pugni la porta d’ingresso e rompendo il nottolino della serratura, poi aveva preteso di entrare e continuare a lavorare.

Il primo marzo scorso, verso le 19, il titolare della ditta, un 37enne, aveva chiamato i carabinieri sostenendo di aver sorpreso, all’interno della sua azienda, un suo ex dipendente che, vistosi scoperto, era fuggito in sella ad una bicicletta, ma era stato seguito da altri due dipendenti. Il giovane era poi sceso dalla bici e aveva cercato di aggredire uno dei due dipendenti che lo seguiva.

Nel frattempo era arrivato sul posto il titolare dell’azienda che aveva visto il 23enne che metteva una mano in tasca e poi correva verso di lui. Arrivato a pochi metri, il 23enne aveva cambiato direzione e, prima di allontanarsi verso il centro del paese, aveva perso un coltello da cucina con il manico nero ed un cellulare.

Sul posto erano arrivati i carabinieri e il titolare dell’azienda aveva consegnato loro il coltello ed il cellulare persi dal 23enne, indicando la direzione di fuga del giovane che era poi stato fermato dai militari.