Correggio, “mi getto dal ponte”: 20enne salvato dai carabinieri

CORREGGIO (Reggio Emilia) – “Mi getto da un ponte”. Ventenne annuncia il suicidio alla nonna via WhatsApp, inviandole una foto: salvato dai carabinieri di Correggio. I militari, grazie alla foto del ponte da cui voleva lanciarsi, mostrata loro dalla nonna, che era in via dell’Unità a Correggio, hanno individuato il posto, raggiungendo il giovane che è stato bloccato e affidato alle cure mediche.

E’ successo sabato scorso. Due carabinieri, dopo che la signora aveva chiamato la centrale, sono andati a casa dell’anziana che ha detto loro di aver ricevuto un messaggio sul cellulare, con la foto di un ponte pedonale, da parte del nipote che le aveva detto di volersi buttare giù, sostenendo di “non farcela più”. Nonostante fosse on line su WhatsApp, il ragazzo non rispondeva né alle chiamate, né ai messaggi che la nonna, allarmata, gli aveva scritto.

Grazie alla foto del ponte inviata alla nonna i carabinieri hanno riconosciuto il posto e hanno trovato il ragazzo. Hanno cercato di avvicinarlo con le dovute cautele, iniziando un dialogo per rassicurare e tranquillizzare il ragazzo che era provato e fragile, tanto che ha risposto piangendo ai militari.

Quando hanno capito di aver conquistato la fiducia del giovane, i carabinieri lo hanno raggiunto, fermato e poi lo hanno affidato alle cure mediche dei sanitari inviati sul posto dal 118. Il 20enne seppur provato, ma in discrete condizioni di salute, è stato portato in ospedale.