Elezioni, la Soragni: “Più educatori per bimbi autistici”

REGGIO EMILIA – “Non ci si può esimere dall’esprimere il più grande sdegno per una società che non è ancora in grado di far fronte alle disabilità accogliendole e supportandole con idonei strumenti ed anche aiuti economici”.

Così Paola Soragni, candidata a sindaco di Reggio Emilia, interviene sul caso denunciato da una mamma di Bibbiano a cui sarebbero stati chiesti 100 euro al giorno in più per la frequenza di un campo estivo del figlio di cinque anni disabile, affetto da autismo con iperattività grave.

Continua Soragni: “I bambini disabili dovrebbero essere sostenuti da un educatore che deve essere a carico delle risorse pubbliche. Siamo in grado di accettare che un sindaco spenda 50.000 di soldi pubblici per autoelogiarsi in teatro a fine mandato e non siamo in grado di appoggiare un aiuto economico alle famiglie che sono in grave difficoltà? La risposta è certamente no”.

Inoltre, ribadisce la candidata del Movimento per Reggio Emilia, “assistenti sociali ed educatori devono essere assunti, formati, in numero ben maggiore, e devono essere stipulate anche con convenzioni con chi ha già strutture idonee a seguire bambini e ragazzi disabili”. Insomma “queste famiglie- conclude Soragni- non devono essere lasciate da sole a gestire difficoltà così immense”.