
I biancorossi blindano i playoff con 30 punti all’attivo che li portano al quinto posto
REGGIO EMILIA – La Pallacanestro Reggiana, grazie al diabolico Smith, spegne il sorriso alla Happy Casa Brindisi. La fanteria pugliese si vede costretta a stazionare all’ultimo posto in classifica generale, mentre la corazzata emiliana blinda i playoff avvalendosi dei propri 30 punti all’attivo che la portano al quinto posto.
Primo quarto
Chillo, Faye, Gallowey, Uglietti, Vitali a costituire lo scheletro dell’Unahotels. La formazione ospite, dal canto suo, poggia la propria struttura sulle colonne portanti Bartley, Bayehe, Leszewski, Sneed, Washington. Il primo round è un concentrato di fisicità che entusiasma entrambe le tifoserie presenti sugli spalti. A spuntarla, per sole cinque lunghezze di distacco, è la compagine di casa (21 – 16).
Secondo quarto
Una distratta Happy Casa Brindisi consente a Smith e Vitali di mettere a segno tre triple consecutive. Nove punti subiti, nell’arco di trenta secondi, costringono coach Sakota a chiamare timeout. Le indicazioni impartite, però, non sortiscono alcun effetto benefico. I bianco-rossi chiudono così il secondo set sul 44 – 28.

Terzo quarto
L’Happy Casa improvvisamente si risveglia dal profondo sonno riuscendo a ridurre il gap (56 – 48).
Quarto quarto
La trama del film diviene sempre più avvincente e a ricevere il premio Oscar come attrice protagonista è l’Unahotels (74 – 66).

Il tabellino
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – HAPPY CASA BRINDISI: 74 – 66
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Chillo 7, Faye 8, Gallowey 11, Uglietti 5, Vitali 5, Atkins 2, Black 13, Camara, Cipolla, Grant, Smith 23, Weber. Allenatore: Priftis.
HAPPY CASA BRINDISI: Bartley 12, Bayehe 5, Leszewski 11, Sneed 12, Washington 9, Guadalupi, Laquintana 4, Lombardi, Morris 11, Riismaa, Seck, Smith 2. Allenatore: Sakota.
Arbitri: Tolga Sahin sez. di Messina, Denis Quarta sez. di Torino, Alessandro Nicolini sez. di Bagheria.
Parziali: 21 – 16; 23 – 12; 12 – 20; 18 – 18.
Note – % al tiro: 50% – 42,1%. Assist: 19 – 15. Rimbalzi totali: 34 – 33.