AC/DC, Highway to hell e i fuochi d’artificio

REGGIO EMILIA – “Come state? Io non parlo molto bene l’italiano, ma parlo bene il rock ‘n’ roll. Ciao Bologna, Imola, Reggio Emilia”. Sono le 20.45 in punto e il cantante degli AC/DC, Brian Johnson, si presenta così di fronte ai 103mila spettatori della Rcf Arena prima di iniziare a suonare.

A vedere la band australiana sono venuti anche alcuni artisti italiani. Fra loro c’erano Piero Pelù, Dolcenera, Thomas Raggi, chitarrista dei Maneskin e Gianluca Grignani.

Ma soprattutto, in platea per gli AC/DC, c’era un pubblico che abbracciava più generazioni: dai ventenni al loro primo grande concerto, fino ai veterani di 70 anni che di spettacoli come questo ne hanno visti a bizzeffe.