Concerto AC/DC, Sic: “La musica è rock, i prezzi mica tanto”

REGGIO EMILIA – Sono felice che la mia città ospiti il concerto degli AC/DC, una band che riesce a coinvolgere piu generazioni e che attirerà a Reggio persone da tutta Italia. Un momento di grande musica e divertimento in città aspettato da tanti e tante.

Spero che la macchina organizzativa riesca a funzionare alla perfezione tutelando i fans e la città. Bene anche il coinvolgimento del quartiere Santa Croce nell’organizzazione con campeggi attrezzati e deposito bagagli all’oratorio Don Bosco. Non altrettanto bene sul versante dell’offerta di stanze e soluzioni per il pernottamento. Si arriva su alcuni noti portali ad aumenti del 700% con prezzi che si aggirano sui 500 euro. Penso che questi momenti debbano legittimamente portare beneficio economico agli operatori dell’accoglienza turistica ma occorre imporre un tetto. 

Una città attrattiva tutela i propri ospiti e non li espone a vere e proprie rapine. Reggio deve trovare un giusto approccio coniugando l’ attrattività dell’offerta culturale con la cura dell’ ospitalità. Due aspetti che se costruiti e condivisi col territorio possono rendere “caratteristica” l’esperienza reggiana di un visitatore inducendolo a ritornare, anche al di fuori del richiamo dei grandi eventi.

Un ente locale, in particolare un amministrazione cittadina deve poter disporre di strumenti legislativi per bloccare la speculazione. Per i prossimi concerti alla Rcf Arena la nuova amministrazione dovrà promuovere un tavolo di coordinamento con le associazioni alberghiere e di categoria proponendo un patto etico per un accoglienza turistica corretta.

Federica Zambelli, capolista Sinistra in Comune Per Massari Sindaco