Elezioni, gli industriali: vogliamo una città più attrattiva

Ieri al Valli l’incontro con i candidati a sindaco che si è svolto al teatro Valli davanti ad una platea di 200 persone
REGGIO EMILIA – Per diventare “attrattiva” è “indispensabile evidenziare che nei prossimi anni la nostra città è chiamata a elaborare e a dare contenuti alla sua nuova identità ‘mediopadana’. In altri termini, deve trovare dentro di sé, nella sua struttura urbana e nel coraggio dei suoi imprenditori, le ragioni e le convinzioni per includere- valorizzandolo- il grande successo della Stazione Mediopadana.
“Una realtà, quest’ultima, che può e deve diventare un progetto di lungo termine collocato all’interno di un percorso di crescita equilibrata e sostenibile”. Lo afferma Roberta Anceschi, presidente di Unindustria Reggio Emilia, in apertura dell’incontro con i candidati a sindaco che si è svolto al teatro Valli davanti ad una platea di 200 persone. Al dibattito hanno partecipato: Fabrizio Aguzzoli (Coalizione Civica) Fabio Aldegardi (candidato al Consiglio comunale per Alleanza Civica) Marco Massari (centrosinistra), Paola Soragni (Movimento per Reggio), Giovanni Tarquini (centrodestra) e Gianni Tasselli (Reagire).

Secondo Anceschi “nell’organizzare le infrastrutture, gli insediamenti e i servizi che legano il nodo ferroviario al suo contesto urbano e territoriale, Reggio Emilia deve proporsi, innanzi tutto, come un attrattore di imprese. Per essere tale deve diventare un luogo nel quale si intrecciano tra loro le abilità, i valori locali e le aperture globali di cui è portatrice l’industria”. Insomma, conclude la numero uno degli industriali reggiani, “la sfida che è davanti a noi è diventare una ‘periferia competitiva’, ovvero una realtà non accentrata, ma dotata di risorse, competenze e relazioni in grado di connetterla stabilmente al mondo”.
