
Ecco i nomi della lista dei pentastellati: il candidato più giovane ha 22 anni, quella più anziana 86 (l’età media è di 52 anni)
REGGIO EMILIA – Legalità e svolta “green” nelle politiche urbanistiche e di viabilità della città. E’ su questi temi che, a Reggio Emilia, nasce la malta che ha cementificato l’alleanza tra Movimento 5 stelle e Partito democratico, uniti alle prossime amministrative nel sostegno al candidato sindaco Marco Massari. Un dato politico inedito, soprattutto dal lato pentastellato, dopo 10 anni di opposizione serrata in Consiglio comunale.
Non a caso l’alleanza con i dem ha provocato una diaspora tra i grillini reggiani, con diversi attivisti della provincia che si sono dissociati e hanno seguito Paola Soragni, consigliera uscente del M5s in sala del Tricolore, che si si è candidata a sindaco. Le motivazioni del Movimento – anticipate alla ‘Dire’ in un’intervista dal capolista Roberto Neulichedl – sono ribadite oggi insieme alla coordinatrice provinciale Elena Mazzoni, in occasione della presentazione della lista elettorale.
Neulichedl ha poi definito la scelta di Soragni come dettata da “personalismo” e insistito sul “paradigma ecologico nell’azione di governo della città, che vuol dire considerare per ogni atto compiuto le ricadute sull’ambiente urbano”. Presente anche il candidato sindaco Marco Massari che spiega: “Il programma della coalizione di centrosinistra è stato realizzato di fatto come in una fabbrica e con il M5s mi sento molto in sintonia, soprattutto sul tema della legalità”.
Per il candidato sindaco, infatti, “Le false fatturazioni e le infiltrazioni nell’economia continuano ad essere un problema”.
Poi, continua Massari, “c’è tutto il tema dell’ambiente su cui, come sul resto del programma, c’è l’impegno di tutti gli alleati ad essere costruttivi e leali e a lavorare per il bene della città”. Passando alla lista si compone di 29 nomi, di cui 13 donne, esponenti della scuola, della sanità e del mondo dell’associazionismo e delle professioni.
Dal punto di vista anagarafico è anche “intergenerazionale”: il candidato più giovane ha 22 anni, quella più anziana 86 (l’età media degli aspiranti consiglieri è di 52 anni). Tra i candidati “eccellenti”, oltre al capolista Neulichedl e alla coordinatrice Mazzoni, c’è Gianni Bertucci che punta ad una nuova esperienza amministrativa dopo 10 anni di Consiglio comunale. Con loro anche: Rosanna Di Lucchio, Enrico Ferrari, Tiziana Tornincasa, Maria Sara Marletta, Alfredo Clemente, Gloria Cantoni e Paolo Sassi (originario di Parma dove partecipo’ all’elezione di Federico Pizzarotti nel 2012). In lista anche Stefania Lusoli, Giuseppe Macheda (funzionario dell’Agenzia dogane e monopoli, che a Reggio Emilia rischia di scomparire), Monica Fiordaliso, Arturo Rossi Ermolani, Daniele Nocito, Monica Izzo, Demetrio Piluso detto Dino e Giancarla Bonaccorso. Infine: Pier Luigi Pinna, Isella Fornaciari, Danilo Predieri, Maria Caiazza, Luigi Sagliocca, Anna Laura Carella, Francesco Amari, Monia Fontanesi, Massimo Cantelmo, Marco Silveri e Francesco La Macchia.