Iren, Sinistra italiana: “Subito la revoca di Signorini”

REGGIO EMILIA – “Signorini, indicato dal sindaco di Genova, ora si trova agli arresti domiciliari per corruzione e dalle intercettazioni emerge una condotta etica incompatibile con il ruolo rivestito quantomeno in un soggetto pubblico. Ho chiesto immediatamente, a nome di Sinistra Italiana, che venisse revocato l’incarico allo stesso. Probabilmente accadrà a breve (mi auguro a brevissimo): bene, non possiamo che essere contenti”.

Lo afferma il responsabile nazionale Enti Locali di Sinistra Italiana, Enrico Panini secondo il quale, però, c’è una domanda altrettanto inquietante. “Ma il sindaco di Genova, quando ha indicato Signorini pensava che fosse un angelo cherubino (diversamente da come lo descriveva la stampa locale e sicuramente il tam tam) o più semplicemente ha contribuito a scaricare un pacco ai “colleghi” e ai cittadini?”.

Conclude Panini: “È evidente che Bucci deve delle spiegazioni. Se dovesse emergere che quando ha fatto la proposta sapeva della inesistente deontologia professionale (tragico eufemismo) di Signorini ne deve trarre le conseguenze. Lo deve per rispetto alla città e per rispetto a tutte le città che rientrano nel perimetro di Iren. E deve farlo subito.