REagire: “Preoccupati per tenuta sanità pubblica”

REGGIO EMILIA – La direttrice generale dell’Ausl di Reggio Emilia lancia l’allarme sulla tenuta della sanità pubblica. Anche un gruppo di scienziati ha firmato un appello in difesa della sanità pubblica e universale e la lista REagire è assolutamente d’accordo con le preoccupazioni espresse.

Il definanziamento della sanità pubblica e la promozione di quella privata sono  pratica bipartisan di tutti i governi che si sono succeduti, a prescindere dal colore politico.

La modalità è nota, prima si tagliano i fondi, la gente si arrabbia, come soluzione si affida tutto ai privati. Le difficoltà della sanità sono da anni oggetto di denuncia da parte di Rifondazione Comunista, fino al punto di richiedere al governo cubano di inviare medici nella nostra provincia in aiuto alla sanità pubblica.

Come lista REagire proponiamo che il consiglio comunale e il sindaco, come garante della salute pubblica, controllino il funzionamento della sanità e delle liste di attesa, dove è capitato in passato che le agende venissero temporaneamente chiuse, pratica illegale.

Inoltre serve edilizia convenzionata per il personale infermieristico e proponiamo infermieri di quartiere e frazione, come presidio sanitario del territorio, di riaprire i pronto soccorso della provincia in modo da decongestionare quello dell’Arcispedale Santa Maria Nuova.

Esprimiamo la nostra solidarietà ai medici e agli infermieri che sono stati aggrediti mentre svolgevano il loro compito e chiediamo che vengano rimosse le scelte che portano a queste situazioni di grave tensione.

Gianni Tasselli, candidato sindaco Lista Reagire