Soragni: “Le richieste del Sulpl sono legittime”

REGGIO EMILIA – Paola Soragni, candidata a sindaco per il Movimento Reggio Emilia, raccoglie l’sos lanciato oggi dal Sulpl. Il sindacato di Polizia locale, che lamenta la mancanza di agenti (45 nel Comune capoluogo e 150 in provincia) e chiede dotazioni di autotutela come bastoni estensibili, spray e taser ha per la candidata “pienamente ragione”. Infatti, “come possiamo far presidiare il territorio se non abbiamo sufficienti agenti e se questi non sono dotati degli opportuni strumenti per difendersi?”, domanda Soragni.

Che poi ricorda: “In Consiglio comunale personalmente in dieci anni avevo avanzato diverse mozioni per far applicare finalmente il Regolamento Regionale (datato 2005), per dare gli strumenti necessari ala polizia locale quali taser e bastone estensibile”. Eppure ancora oggi, “nonostante sia stato applicato il regolamento anche a Reggio Emilia con un ritardo di circa 15 anni, la Polizia locale non è dotata in ogni comando di questi strumenti”.

Per quanto riguarda il personale Soragni aggiunge poi:”Se effettivamente il Governo vorrà togliere a Reggio Emilia il reparto di prevenzione del crimine in Questura, che allora ci permetta di assumere gli agenti che mancano all’organico della Polizia locale”. Infine pollice in su dell’avvocatessa “alla costituzione di reparti e rafforzamento di quelli esistenti, come il nucleo antidroga, con adozione di nuovi cani addestrati per la lotta alla vendita illegale di stupefacenti”. Per Soragni infatti “i cani antidroga in zona stazione e zona teatri di sicuro concluderebbero più azioni dei piantonamenti di militari”.