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Truffe, se le conosci puoi evitarle

29 maggio 2024 | 16:10
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Truffe, se le conosci puoi evitarle

Tanti consigli per difendersi da raggiri all’incontro Cna Pensionati organizzato al circolo ricreativo di Castelnovo Sotto

CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Fare attenzione a tutti i messaggi (SMS ed e-mail) che arrivano da sconosciuti. Non cliccare mai ai link di questi messaggi; fare attenzione all’effetto sorpresa di certe telefonate, essere attenti a tutto ciò che di anomalo avviene nel proprio rione.

Sono alcuni dei consigli utili ad evitare le truffe dati durante l’incontro organizzato da CNA Pensionati (Area Centro e Terre di Mezzo), con il patrocinio del Comune di Castelnovo di Sotto, presso il Circolo Ricreativo Castelnovese.

È importante che ci sia consapevolezza nella popolazione – queste le parole pronunciate in apertura dell’incontro “Attenti alle Truffe” dal sindaco del Comune di Castelnovo di Sotto, Francesco Monica – per prevenire e agevolare il lavoro delle forze dell’ordine, garantendo così una maggiore sicurezza”.

Sollecitato dalle domande della giornalista Antonella Gualandri che ha coordinato il dibattito, il colonnello Luigi Regni, ex comandante della Compagnia dei Carabinieri di Guastalla, ha spiegato ai cittadini alcune delle tipologie di truffa che vengono messe in atto più di frequente e come difendersi: “Le truffe si sono moltiplicate non tanto nel numero quanto nelle modalità poiché sono messe in atto da persone ciniche che agiscono sulla sfera emotiva dei malcapitati, soprattutto i più anziani – ha sottolineato l’ufficiale dell’Arma oggi a congedo – i truffatori agiscono sull’effetto a sorpresa, tramite telefonate o messaggi, e richiedono l’immediato pagamento di una somma di denaro per poter aiutare una persona cara alla vittima. Se vi arrivano telefonate di questo genere, prendete tempo per chiamare la persona cara e, ancora meglio, le forze dell’ordine. Così come bisogna fare attenzione al “raggiro” dello specchietto che viene messo in atto soprattutto nei parcheggi dei supermercati: rifiutarsi di fare accordi economici in loco e chiedere di firmare il modulo di constatazione amichevole. Il truffatore scapperà”. Tanti gli spunti offerti dal Colonnello Regni ma uno su tutti: denunciare sempre l’accaduto, segnalando anche il semplice tentativo andato a vuoto.

Il controllo di vicinato è stato un altro argomento molto caro ai relatori presenti in mattinata, soprattutto al Comandante della Polizia Locale Terra di Mezzo Andrea Tassoni, che ha spiegato in che cosa consiste e perché può essere utile alla popolazione.

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“Bisogna creare una rete di persone – queste le parole del Comandante Tassoni – che utilizzano gruppi di whatsapp per tenersi in contatto. È molto importante guardarsi intorno, osservare persone e movimenti che, se sospetti, devono essere subito segnalati alle forze dell’ordine”. Il dibattito è proseguito con Stefano Pavani, Responsabile dei Sistemi Informativi CNA Reggio Emilia, che ha parlato della tecnologia e del ruolo importante che riveste oggi nella vita di ogni cittadino. “La tecnologia – rassicura Pavani – non è nostra nemica ma deve essere utilizzata in modo consapevole e attento poiché è online che si verificano molte truffe. Bisogna pertanto fare attenzione a tutti i messaggi o le e-mail che arrivano da mittenti sconosciuti, che chiedono di cliccare su link o che si spacciano per altre persone domandando denaro. Anche in questo caso, la soluzione migliore è segnalare il più possibile alle forze dell’ordine e, nel caso che la truffa sia riuscita, andare oltre la vergogna di esserci cascati e presentare sempre una denuncia”.

L’incontro si è concluso con le parole di Giuliano Tamagnini, Presidente Area Centro e Terra di Mezzo, che dopo aver ringraziato i relatori e tutti i presenti, ha sottolineato l’importanza di essere ancora “sospettosi e impiccioni” a fin di bene. Ognuno, interessandosi del proprio condominio, della propria strada e del proprio quartiere, può dare un contributo alla sicurezza, in una società che è cambiata ma che non deve farci paura se abbiamo gli strumenti giusti per affrontarla.