Viabilità, Coalizione civica: via le rotonde dalle tangenziali

REGGIO EMILIA – Sostituire l’attuale sistema di rotonde lungo la rete tangenziale di scorrimento con svincoli per rendere più fluido – senza consumare nuovo suolo – il traffico di scorrimento tra il nord e il sud della città. La proposta, presentata lunedì sera in un appuntamento di Coalizione civica, è stata elaborata con il contributo di di due ingegneri, un fisico ed un urbanista.

“Negli ultimi decenni Reggio Emilia ha concentrato le molte risorse allo scopo di disincentivare l’uso dell’auto privata in favore di una mobilità alternativa”, ricorda il portavoce di Coalizione civica Vittorio Spagni. Secondo cui però, “sebbene sia fondamentale promuovere con decisione la mobilità sostenibile, i dati attuali mostrano che il trasporto pubblico e la bicicletta sono difficilmente compatibili con i ritmi della vita media quotidiana, specialmente per gli spostamenti pari o superiori a 10 chilometri”.

Gli svincoli, aggiunge Fabio Ferrari, fisico e curatore dello studio, “permetterebbero di mantenere costante la velocità dei veicoli, evitando rallentamenti ed ingorghi in corrispondenza delle intersezioni stradali”. Per quanto riguarda i costi dell’operazione, “sempre secondo i nostri calcoli – conclude Ferrari – per completare l’intervento su tutto l’asse nord-sud della città basterebbero circa 72 milioni di euro. Per fare un paragone, il prolungamento di 6 chilometri della tangenziale nord attualmente in fase di completamento avrà un costo di 190 milioni”.