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Aggressione a Villa Minozzo, Sassi: “Daveti è la vittima”

24 giugno 2024 | 16:19
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Aggressione a Villa Minozzo, Sassi: “Daveti è la vittima”

Il primo cittadino: “Disturbava, ma non ha mai compiuto atti di violenza. Noi non potevamo intervenire: speriamo si riprenda”

VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) – Il sindaco di Villa Minozzo, Elio Ivo Sassi, segue molto da vicino il decorrere degli eventi dopo l’aggressione avvenuta a Morsiano. Il primo cittadino sta anche dialogando costantemente con la comunità della borgata in cui il 63enne Stefano Daveti è stato aggredito e ridotto in condizioni gravissime.

Dice Sassi: “In queste ore stiamo tutti sperando che Daveti, che lotta tra la vita e la morte, possa farcela. Lo speriamo non solo per lui, ma anche per gli altri protagonisti di questa vicenda. Voglio sottolineare chiaramente che Daveti in questa situazione è la vittima. Parliamo di una persona con problemi psichici, che sicuramente ha in più occasioni disturbato i suoi vicini e la comunità di Morsiano, ma questo di certo non può giustificare i fatti accaduti”.

Continua il sindaco: “Sapevamo dei problemi di Daveti, erano stati segnalati ai Servizi sociali dell’Unione che stava compiendo opportune valutazioni per possibili interventi. Ma al di là del disturbo che arrecava, rimarco che Daveti non è stato protagonista di atti di violenza. Noi come Comune non avevamo alcuno strumento per arrivare, come qualcuno auspicava, a disporre un Tso o allontanarlo da casa sua”.

E conclude: “Ora la speranza di tutti è che si possa riprendere e che sia possibile ristabilire forme di convivenza civile a Morsiano. Per quanto riguarda l’aggressione sarà la magistratura a fare il suo corso”.