Castello di Canossa, muore per un malore improvviso

CANOSSA (Reggio Emilia) – Un 55enne modenese, Stefano Dondi, è morto per un malore, sabato sera, mentre era con degli amici sul belvedere ai piedi del castello di Canossa. Erano le 23.30 quando un gruppo di persone stava per lasciare la terrazza panoramica ai piedi della rupe matildica: Dondi si è improvvisamente accasciato lungo il viottolo che sale verso il castello, o che permette di fare il giro della rupe e di raggiungere un parcheggio.

Appena il gruppo si è reso conto della gravità della situazione, è partita una telefonata al 118. Tuttavia, l’ambulanza più vicina, situata a Ciano, era già impegnata a Reggio Emilia. Il primo mezzo di soccorso ad arrivare sul posto, circa mezz’ora dopo la prima chiamata, è stata l’automedica proveniente da Traversetolo. Nel frattempo, alcune persone del gruppo, esperte in manovre di rianimazione, hanno iniziato il massaggio cardiaco, proseguito anche dopo l’arrivo dell’automedica.

Successivamente, sono giunti sul posto un’ambulanza della Croce Rossa Italiana di Quattro Castella e un’altra automedica, oltre ai carabinieri di San Polo. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, le manovre di rianimazione si sono rivelate inutili e Stefano Dondi è stato dichiarato morto.