In 30mila si sono radunati al campovolo per la kermesse di musica elettronica. Un grande spettacolo: ma non sono mancati i problemi di ordine pubblico
REGGIO EMILIA – Furti, rapine e spray al peperoncino spruzzato mandando nel panico ragazze e ragazze che hanno dovuto ricorere alle cure dei sanitari del 118 e patenti ritirate per guida in stato di ebbreza. Non è andato tutto liscio all’Elrow town, il festival di musica elettronica che si è tenuto ieri all’Iren Green Park con 30mila persone.
Una persona è stata arrestata perché ha rapinato una collana a un coetaneo e sono stati segnalti diversi furti nell’area. Nel tardo pomeriggio di ieri, inoltre, si contavano almeno tre ricoveri in ospedale per abuso di bevande alcoliche e una rete divisoria è stata sfondata, con l’ufficio denunce che è stato preso d’assalto tra smarrimenti di soldi, telefoni cellulari e borsette.
Una giornata di superlavoro per le forze dell’ordine, tanto che erano presenti sul posto il questore Giuseppe Maggese e il comandante dei carabinieri, il colonnello Andrea Milani.
La polizia stradale ha organizzato un vasto servizio di 18 pattuglie. Sono stati controllati 108 conducenti, dei quali 15 sono risultati positivi al controllo alcolemico. Otto persone sono state sanzionate amministrativamente e, per 7 di loro, è scattata la denuncia, dato che avevano nel sangue un tasso alcolemico oltre lo 0,8 g/l.
A tutti i conducenti è stata sospesa la patente con il materiale ritiro immediato del documento da parte degli agenti della stradale. Da segnalare che, fra i sanzionati, uno dei denunciati era neopatentato ed un altro è stato denunciato per “resistenza” poiché, dopo il primo dei due accertamenti alcolemici per verificare l’esatto tasso alcolemico, si è allontanato con il mezzo senza autorizzazione dal luogo degli accertamenti.
Circa due ore dopo si è ripresentato agli agenti, quando si è reso conto di quel che avrebbe comportato la sua iniziativa, dato che aveva lasciato in precedenza i documenti di circolazione ai poliziotti. Oltre alla denuncia per “resistenza” si è proceduto nei suoi riguardi a quella per guida in stato d’ebbrezza poiché aveva un tasso alcolemico oltre lo 0.8 g/l.