Festival Mundus, torna la musica senza confini

4 giugno 2024 | 09:13
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Festival Mundus, torna la musica senza confini

Dal 2 luglio al 1° agosto la storica rassegna. Si parte dai Chiostri di San Pietro con Murubutu

REGGIO EMILIA – Ventinove anni di musica senza confini geografici, temporali e di genere; una musica per unire culture, persone e territori: è questa l’essenza del Festival Mundus curato da ATER Fondazione, e che si annovera tra una delle proposte più interessanti e attese dell’estate emiliana da quasi tre decenni.

Con l’intento di far conoscere culture diverse attraverso il linguaggio musicale, la manifestazione è una vetrina sul mondo dal punto di vista musicale, declinata in tutte le sue espressioni: in ogni edizione si alternano tradizioni e generi molto diversi fra loro, nell’intento di rintracciare sempre progetti innovativi e originali.

Dal 2 luglio al 1° agosto, in piazze, chiostri e cortili di grande pregio il Festival ospiterà un totale di 16 concerti curati da ATER Fondazione in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e le amministrazioni comunali di Carpi (Mo), Casalgrande (Re), Correggio (Re), Lugo (Ra), Reggio Emilia e Scandiano (Re).

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Reggio Emilia

La 29° edizione di Mundus si inaugura a Reggio Emilia, cinque gli eventi in programma per questa edizione di Mundus nella splendida cornice dei Chiostri di San Pietro.

Il 2 luglio la manifestazione si apre con il rap didattico del reggiano Murubutu che porta in scena un nuovo progetto, ossia la rivisitazione del suo repertorio in chiave jazz accompagnato – per la prima volta – dalla Moon Jazz Band.

Si prosegue l’8 luglio con una nuova ospite di Mundus, Manou Gallo, cantante e bassista ivoriana che insieme al suo ensemble si esibirà in un viaggio ritmico nel continente nero tra afro-beat nigeriano, rumba zairese, salsa africana, passando in rassegna i grandi nomi della musica che l’hanno ispirata, come Fela Kuti. Il 15 luglio saranno di scena le sonorità world jazz della cantante portoghese originaria di Capoverde Carmen Souza che insieme ai suoi fedeli musicisti presenterà il suo ultimo progetto Interconnectedness. Jazz, ritmi creoli, anima moderna, sensualità e vivacità si uniscono tra loro per rendere la sua musica, come sempre, profondamente ammaliante.

Il 22 luglio sarà impossibile resistere al ritmo pulsante delle percussioni del batterista indiano Trilok Gurtu con la sua band, artista che ha stregato le platee di tutto il mondo, stimato e apprezzato da musicisti internazionali con cui collabora regolarmente. Virtuosismo e spiritualità convivono in un musicista che ha saputo sintetizzare Oriente e Occidente.

Gli appuntamenti ai Chiostri si concludono il 29 luglio con lo straordinario Bombino che presenta il suo nuovo album Sahel. Musicista nigeriano di etnia tuareg si ispira alla musica popolare della sua terra e ad alcune leggende del rock come  Jimi Hendri, la sua passione per il blues rock e per la chitarra elettrica unite alle sonorità tipiche dell’Africa subsahariana creano uno stile personale e inconfondibile.

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Casalgrande

A Casalgrande, in provincia di Reggio Emilia, saranno tre gli appuntamenti in collaborazione con Casalgrande Jazz Festival e si terranno in una storica cornice di Mundus, le eleganti Scuderie di Villa Spalletti a San Donnino di Liguria.
Tre serate all’insegna del jazz: si inizia il 9 luglio con il concerto di Flo: ANDA. Canzoni di fuga e meraviglia, la cantante sarà affiancata da Enrico Zanisi al piano, Joe Rehmer al contrabasso e Alessandro Paternesi alla batteria in un concerto in cui il jazz s’intreccia alla musica migrante del sud del mondo e alla canzone d’autore.

Il 10 luglio è la volta di una formazione di grande fama: Javier Girotto & Aires Tango celebrano il loro sodalizio artistico trentennale, le espressività tipiche del jazz incontrano il tango per addentrarsi in un terreno musicale nuovo che ha conquistato le platee di tutto il mondo. Serata di chiusura con uno dei pianisti più riconosciuti e stimati del  jazz  italiano: l’11 luglio Danilo Rea propone il suo personale omaggio a Fabrizio De André, un’interpretazione unica per piano solo, tra le più originali, ma fedele del prezioso lascito del cantautore genovese.

Scandiano

Mundus ritorna a Scandiano, anche quest’anno in Piazza Fiume, con tre concerti molto diversi tra loro. Il 18 luglio la piazza farà da scenario al mix di musica e parole di È stato un tempo il mondo in cui Ginevra Di Marco fonde il suo universo interpretativo con le poesie di Franco Arminio, creando un nuovo spettacolo.

L’appuntamento a seguire, il 23 luglio, vede in scena la cantante e virtuosa violoncellista cubana Ana Carla Maza che insieme al suo quartetto ci porterà in un viaggio in America latina in cui samba, bossa nova, tango e son cubano sono accostati alla tecnica classica. In chiusura di rassegna, il 1° agosto è in cartellone il concerto Drumpet: la tromba di Fabrizio Bosso e la batteria di Lorenzo Tucci, unite al contrabbasso di Daniele Sorrentino, passeranno in rassegna brani originali, tradizione jazz, improvvisazione, R&B con la tecnica impeccabile che contraddistingue questi grandi artisti.

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Correggio

Infine, due sono i concerti di Mundus a Correggio, presso il suggestivo Cortile del Palazzo dei Principi. Il 17 luglio è di scena il nuovo progetto di Cristina Donà e Saverio Lanza: Spiriti Guida, un percorso dove le loro canzoni sono accostate all’opera di quegli artisti che hanno contagiato il loro cammino, tra questi: Battisti, i Bee Gees, i Beatles, Bjork e molti altri. Il 31 luglio lo stimato cantante e attore Peppe Servillo legge un racconto de Il resto della settimana, testo di Maurizio de Giovanni accompagnato da Cristiano Califano alla chitarra per l’esecuzione di alcune canzoni…sportive.