Nella bozza finale non c’è la parola aborto. Biden salta la cena con Mattarella. La premier ai leader: “Godetevi un po’ dell’ospitalità italiana”. Raggiunto l’accordo sugli asset russi
ROMA – Joe Biden salta la cena che sarà offerta stasera dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Castello Svevo di Brindisi per i capi di Stato e di governo del G7. Lo apprende l’Ansa da fonti della sicurezza. Il presidente americano sarebbe affaticato per gli impegni che ha dovuto affrontare negli ultimi giorni. Biden è alla seconda trasferta europea in poco meno di una settimana.
“Saranno due giorni pieni zeppi di impegni. Non ne farei un caso se il presidente salta una cena”: così la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre.
“Ci saranno molti incontri, molte sessioni di lavoro come sapete”, aveva detto la portavoce nel corso di un briefing. “Il presidente – aveva aggiunto – sarà molto impegnato per i due giorni, due giorni e mezzo in Italia”.
Uno dopo l’altro, in una piazzetta di Borgo Egnazia allestita per la cerimonia, i leader del G7 hanno stretto la mano alla padrona di casa, Giorgia Meloni, che su un palco tra le bandiere ha dato loro il benvenuto al vertice. Poi, prima di dirigersi verso la location scelta per la tradizionale foto di famiglia, tutti i leader hanno apposto la loro firma su un pannello con il logo del G7 Italy 2024.
Con l’accordo del G7 sull’utilizzo dei profitti degli asset russi congelati “inviamo un segnale forte all’Ucraina: sosterremo Kiev nella sua lotta per la libertà per tutto il tempo necessario. È anche un segnale forte per Putin: non può vincere”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, a margine dei lavori a Borgo Egnazia, annunciando l’intesa. “Ci sono già aiuti Ue da 50 miliardi di euro e aiuti Usa da 60 miliardi di dollari” per Kiev, “a cui ora si aggiunge un pacchetto del G7 da 50 miliardi di dollari”, ha detto von der Leyen, spiegando che tutti i partner G7 “contribuiranno a questo prestito”.
Nel testo che verrà pubblicato domani non si fa nessun passo indietro” rispetto al comunicato finale del G7 di Hiroshima sul tema dell’aborto “e non si è tolto nulla”. Lo spiegano fonti italiane a margine del vertice di Borgo Egnazia. “Tanto è vero che c’è un esplicito riferimento agli impegni assunti a Hiroshima, che vengono tutti riconfermati”, sottolineano. La questione della “presunta eliminazione della menzione dell’aborto” dal comunicato finale del G7 “pare che sia stata montata come la panna, il sospetto è che ci sia stata un po’ di strumentalizzazione elettorale, post elettorale, qualcuno che magari abbia voluto inserire un elemento di disturbo in un G7 che pare fin qui stia andando benissimo”. Si tratta di “una storia che sta montando senza motivi di sostanza”.