
Primo premio Quartetto Fibonacci (Gran Bretagna), secondo premio al quartetto Eden (Corea del sud), terzo premio al quartetto Elmore (Gran Bretagna)
REGGIO EMILIA – Si è concluso domenica, al Teatro Romolo Valli, il XIII Concorso Internazionale “Premio Paolo Borciani”. La giuria presieduta da Sonia Simmenauer ha assegnato il primo premio di € 25.000 al Quartetto Fibonacci (Gran Bretagna/ Spagna) il secondo premio di € 10.000 al Quartetto Eden (Corea del Sud) e il terzo premio di € 5.000 al Quartetto Elmore (Gran Bretagna). Al Quartetto AST va il Premio Speciale di € 3.000 per la migliore esecuzione di Quartetto n. 4 “Natura smarginatura”, nuova composizione commissionata al compositore Gérard Pesson. Il Premio del Pubblico di € 2.000 è stato attribuito al Quartetto Fibonacci, la borsa di studio del valore di € 6.000 offerta dalla Jeunesses Musicales Deutschland va al Quartetto Eos. Il premio Under 20, di €1000, è stato assegnato al Quartetto Eden.
La giuria ha inoltre attribuito una menzione speciale al Quartetto Areté (Sud Corea) per l’unicità della voce dimostrata nelle prime tre prove del Premio Borciani. L’ensemble è stato costretto a ritirarsi dopo la terza prova per un problema di salute di uno dei componenti. Inoltre la Fondazione I Teatri e ProQuartet Centre Européen de Musique de Chambre sosterranno il quartetto Areté in questo complicato momento.

La giuria è stata presieduta da Sonia Simmenauer, artist manager, e vi hanno fatto parte la violinista Lorenza Borrani (Italia), i violisti Kim Kashkashian (USA) e Garth Knox (Irlanda), i violoncellisti Jonas Krejci (Repubblica Ceca, Pražák Quartet) e John Myerscough (Inghilterra, Doric String Quartet), il violinista Abel Tomàs (Spagna, Cuarteto Casals). Francesco Filidei è responsabile musicale del Premio.
Grande successo di pubblico per la competizione che si è aperta quest’anno con il concerto di Giovanni Sollima, esibitosi con Clarissa Bevilacqua e Carlotta Maestrini. La serata al Chiostro Grande di San Pietro ha fatto segnare il tutto esaurito e ha dato il via alla intensa settimana di prove, seguite da centinaia di spettatori.
La città del quartetto ha ospitato inoltre numerosi appuntamenti “off” e gratuiti: tanti i concerti in città, al Cortile del Caffè Arti e Mestieri, al Circolo Catomes Tôt- Parco Cervi, al Parco del Popolo e a Palazzo Brami, in collaborazione con Conservatorio di Musica di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti “A. Peri – C. Merulo, e ha fatto segnare una presenza complessiva di oltre 2000 spettatori.

Particolare eco, venerdì 14 giugno, ha avuto l’appuntamento alla Collezione Maramotti in occasione della presentazione del nuovo dipinto di Anna Conway, accompagnata dal concerto “Instructions: The Whale”, con Giovanni Mareggini, flauto, Giampaolo Bandini, chitarra, Andrea Cavuoto, violoncello, Kumi Uchimoto, pianoforte. Il programma ispirato all’opera omonima di Anna Conway comprendeva musiche di Armando Gentilucci, In acque solitarie. Una glossa a margine di Moby Dick, per flauto solo; Töru Takemitsu, Toward the Sea, per flauto in sol e chitarra (1. The Night 2. Moby Dick 3. Cape Cod); George Crumb, Vox Balenae for electric flute, electric cello and amplified piano by three masquerade players.