Rubiera, perseguita l’ex moglie: denunciato

RUBIERA (Reggio Emilia) – Un 39enne di Rubiera è stato denunciato per atti persecutori dopo aver reso la vita dell’ex moglie un incubo da maggio scorso. I carabinieri della stazione locale, dopo la denuncia della vittima, hanno raccolto prove sufficienti per portare il caso alla procura.

Il Gip del Tribunale di Reggio Emilia ha applicato una misura cautelare contro l’uomo, imponendogli il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, mantenendo una distanza di almeno 500 metri e il divieto di comunicare con lei in qualsiasi modo. Inoltre gli è stato applicato il braccialetto elettronico per monitorare i suoi movimenti.

Secondo le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Rubiera, l’uomo, incapace di accettare la fine della relazione con la donna, ha perseguitato l’ex moglie con continue telefonate minacciose, dicendole: “Appena finisce questa storia ti faccio vedere io”. Ha persino minacciato il figlio, dicendogli che avrebbe “appeso per la lingua” la madre e aggiungendo: “Farò in modo che tua madre non ci sia più”.

Il 39enne ha anche seguito la vittima con la sua auto, appostandosi vicino al suo luogo di lavoro e pedinandola nei suoi spostamenti. Questi comportamenti hanno causato nella donna un profondo stato di ansia e paura, costringendola a cambiare le sue abitudini di vita per la propria sicurezza e quella dei familiari.