Angelo Spaggiari, 85 anni, storico direttore dell’Archivio di Stato di Modena, è stato colto da un malore mentre era in acqua
REGGIO EMILIA – Angelo Spaggiari, 85enne originario di Reggio Emilia, è morto ieri sera dopo essere stato colto da un malore mentre nuotava nelle acque di Marina di Bibbona (Livorno). A nulla sono valsi il tempestivo intervento del bagnino in servizio sulla spiaggia del villaggio I Sorbizzi, né i successivi tentativi da parte del personale sanitario della Pubblica Assistenza di Cecina.
L’allarme è stato lanciato intorno alle 19,30 al numero unico per le emergenze 112. Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della stazione di Marina di Bibbona e dalla guardia costiera di Cecina, l’anziano stava nuotando non troppo lontano dalla riva quando, all’improvviso, è stato colto da un malore fatale.
La moglie, presente sulla spiaggia, si è accorta subito che qualcosa non andava quando ha visto il marito immobile in acqua. Sia lei che il bagnino sono corsi immediatamente a soccorrerlo. L’assistente ai bagnanti ha iniziato le manovre di rianimazione, poi proseguite dal medico e dal personale sanitario della Pubblica Assistenza di Cecina.
Il magistrato ha accertato le cause naturali del decesso e ha disposto il rilascio del corpo alla famiglia.
Angelo Spaggiari è stato per quasi 30 anni direttore dell’Archivio di Stato di Modena. La direttrice attuale, Lorenza Iannacci, ha diffuso una nota di cordoglio
L’Archivio di Stato di Modena perde un pezzo importante della propria storia, la memoria vivente di una stagione di grande operosità e di fecondità culturale che ha segnato trent’anni della storia modenese.
Del direttore Angelo Spaggiari ricorderemo per sempre l’innata gentilezza, la fine ironia, la profonda vocazione al servizio degli studiosi e della collettività, il forte attaccamento alle memorie della propria comunità. Il direttore ha sempre dimostrato fino agli ultimi giorni un forte attaccamento all’Archivio di Stato e alle sue iniziative, prendendone parte con instancabile impegno e genuino entusiasmo.
Il suo insegnamento ed il suo esempio sarà sempre presente nella memoria di quanti lo hanno conosciuto e delle successive generazioni di archivisti. Resterà vivo nella memoria di tutte le persone chiamate a raccogliere la sua eredità culturale e professionale.
“Angelo Spaggiari – dichiara la direttrice dell’Archivio di Stato di Modena, Lorenza Iannacci – lo ricordiamo tutti come un fine storico e intellettuale , direttore dell’archivio di Stato di Modena per 30 anni. Con lui va via un signore d’altri tempi, un uomo buono, uno dei punti di riferimento dell’archivio e del panorama culturale delle città di Reggio e Modena. Finisce un’era e siamo tutti un po’ più poveri”.
Caro direttore, buon viaggio.