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Giunta Massari, tre riconferme e sei volti nuovi

3 luglio 2024 | 16:03
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Giunta Massari, tre riconferme e sei volti nuovi

Cinque uomini e quattro donne: due scelti dal sindaco e gli altri sette dai partiti di riferimento. Cinque sono del Pd, uno del M5S e uno di Europa Verde e Possibile

REGGIO EMILIA – Tre riconferme e sei “volti nuovi”, di cui due pescati direttamente dal mazzo del sindaco e gli altri espressione dei partiti che ne hanno sorretto l’elezione. Questa in sintesi la composizione della nuova giunta comunale di Reggio Emilia, presentata in tarda mattinata in municipio dal sindaco Marco Massari.

Una squadra, sottolinea il primo cittadino, “non basata su logiche correntizie, ma sulle competenze e per il bene della macchina amministrativa”. Un “buon gruppo di cui sono soddisfatto – aggiunge Massari – affiatato, motivato e con voglia di fare buona politica e buona amministrazione”. La parola d’ordine del programma, ricorda ancora Massari “è la cura della città e delle persone, dai neonati agli anziani senza lasciare indietro nessuno”, un indirizzo rispecchiato anche da alcune nuove deleghe.

Entrando nel dettaglio, il sindaco ha deciso di tenere per sè – pur non escludendo una riassegnazione dopo un primo periodo di rodaggio – le deleghe a società partecipate, bilancio, patrimonio, personale, sanità e salute, legalità e sicurezza urbana, Polizia locale, relazioni internazionali e pace, e comunicazione. I tre assessori presenti nello scorso mandato sono Lanfranco De Franco, nominato vice sindaco e assessore ai lavori pubblici, con competenze anche su infrastrutture, progetti del Pnrr e toponomastica. Riconfermata alle politiche per il clima e alla mobilità sostenibile l’assessore Carlotta Bonvicini, che annovera tra le sue deleghe anche quella a forestazione urbana e progettazione adattiva, benessere animale, food policy e protezione civile.

Annalisa Rabitti è la terza conferma come assessore alla cura delle persone con deleghe a: politiche sociali, sostegno alle famiglie e politiche per la casa, mantenendo quelle che aveva in precedenza alla città senza barriere e alle pari opportunità. Eletta come consigliera in quota Pd entra in Giunta anche Stefania Bondavalli, ex consigliera regionale, come assessore a economia urbana e sport. Si occuperà dei delicati temi del commercio, del turismo e della città storica. Marwa Mahmoud, area Schlein e componente della direzione nazionale del Pd, diventa assessore alle politiche educative, con deleghe anche a formazione professionale, intercultura e diritti umani.

Roberto Neulichedl, eletto in sala del Tricolore per il Movimento 5 stelle, è l’assessore a tutela ambientale e all’università. Di rigenerazione urbana e sviluppo sostenibile sarà il tecnico Carlo Pasini ad occuparsene. Scelto dal sindaco Massari, era amministratore delegato, fino a poco tempo fa, società che si occupa di certificazione energetiche “Studio Alpha”, poi acquisita dal Gruppo Iren. Da lì arrivava anche il suo predecessore Alex Pratissoli.

Pasini ha le deleghe anche a urbanistica, edilizia privata, attività produttive e innovazioni tecnologiche ed energetiche. L’assessore alla cultura è Marco Mietto che ha svolto consulenze in materia per vari Comuni. Nel suo assessorato ci sarà un incarico per lo scrittore reggiano Piergiorgio Paterlini. Mietto ha la delega anche ai giovani. Infine Davide Prandi è l’assessore deputato alla cura della città, con deleghe a manutenzioni, cura dei quartieri e delle frazioni, gestione dei rifiuti, partecipazione, consulte, volontariato ed associazionismo. La prima riunione della squadra di governo per il quinquennio 2024-2029 è fissata per il 12 luglio.