Antonio Panciroli, 44 anni, è stato ucciso da una malattia: aveva lavorato anche nei market di Rubiera e Casalgrande
SCANDIANO (Reggio Emilia) – E’ morto, a soli 44 anni, di malattia. Scandiano, dove risiedeva, ma anche Rubiera e Casalgrande, dove aveva lavorato nel gruppo Conad, sono in lutto per la morte di Antonio Panciroli, conosciuto come “Toto”. Era dipendente del gruppo Conad da 18 anni. Attualmente lavorava a Rubiera, dove era responsabile del reparto Pescheria nel punto vendita di via Chinnici.
Negli ultimi due mesi era assente per malattia, ma tutti si aspettavano un suo ritorno. La notizia della sua scomparsa è arrivata sabato mattina, lasciando tutti senza parole. Panciroli viene descritto come un ragazzo solare, simpatico e sempre pronto al sorriso. Non si era mai sposato e non aveva avuto figli. Lascia zii, zie, diversi cugini e una vasta cerchia di persone che lo conoscevano e lo amavano, inclusi i colleghi del gruppo Conad. Oggi l’apertura del Conad di Rubiera è stata posticipata alle 10.30 per consentire a tutti i dipendenti di partecipare al funerale.
La cerimonia si è tenuta oggi al cimitero di Coviolo, a Reggio Emilia, in forma civile.