
Il Magistrato di sorveglianza sospende l’affidamento in prova che l’uomo beneficiava a seguito di condanna per favoreggiamento della prostituzione e dispone il carcere
GATTATICO (Reggio Emilia) – Un 37enne, già condannato dal Tribunale di Aosta per il reato di favoreggiamento della prostituzione, è stato nuovamente arrestato nei giorni scorsi per possesso di sostanze stupefacenti.
Il 5 gennaio 2021, il Tribunale di Aosta aveva emesso una sentenza che prevedeva per il 37enne una pena detentiva di 4 anni, 11 mesi e 20 giorni, oltre all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, l’interdizione legale durante la pena e una multa di 3.000 euro. Dopo aver scontato un anno e mezzo di carcere, l’uomo aveva ottenuto la misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, concessagli dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna.
Nei giorni scorsi, durante un controllo di routine, il 37enne, residente nel reggiano, è stato fermato e trovato in possesso di oltre 40 grammi di marijuana. I carabinieri, dopo aver fermato l’uomo, hanno subito percepito un forte odore di sostanza stupefacente proveniente dall’abitacolo del veicolo. Alla richiesta dei militari, l’uomo ha inizialmente consegnato spontaneamente alcuni grammi di marijuana. Tuttavia, mentre i carabinieri si allontanavano per richiedere l’intervento di altre unità, l’uomo ha tentato di sbarazzarsi di un involucro contenente oltre 40 grammi di marijuana, poi recuperato dai militari.
Il comportamento dell’uomo è stato segnalato non solo alla Procura per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche all’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia. Quest’ultimo, deputato a vigilare sulla condotta del condannato durante il periodo di affidamento ai servizi sociali, ha ritenuto la gravità della violazione sufficiente per sospendere la misura alternativa e ordinare il suo ritorno in carcere per il proseguimento dell’espiazione della pena.
Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri di Gattatico l’altra mattina, che hanno portato l’uomo in carcere.