Rissa in città, la violenza prosegue al pronto soccorso

REGGIO EMILIA – La Cisl denuncia una notte di violenza che ha coinvolto due bande rivali, le quali, dopo una rissa in via Roma, in pieno centro, hanno continuato a scontrarsi anche una volta giunte al pronto soccorso del Santa Maria Nuova dove i primi feriti sono stati medicati. Purtroppo si è verificata un’aggressione violenta anche contro il personale sanitario.

I coinvolti nella rissa sono degli egiziani, appartenenti a due famiglie, che si sarebbero affrontati per una vicenda legata ad un omicidio avvenuto in Egitto e i successivi arresti.

Secondo la ricostruzione, le due bande sono arrivate al triage dell’ospedale, alcune in autonomia e altre trasportate in ambulanza. Tuttavia, invece di fermarsi, hanno continuato a colpirsi con pugni, calci e persino utilizzando telefoni come armi improvvisate. Nell’aggressione, un infermiere e un operatore socio-sanitario (Oss) in servizio hanno subito contusioni, uno al braccio e l’altro alla testa.

La Cisl provinciale ha espresso solidarietà ai sanitari coinvolti, evidenziando il già pesante carico di lavoro che grava sul personale medico e condannando fermamente i comportamenti violenti di chi accede all’ospedale in modo incivile.