Si è spento all’età di 98 anni: è stato testimone dell’eccidio delle Reggiane e volontario dello Spi Cgil. Venerdì mattina le esequie
REGGIO EMILIA – È venuto a mancare Ugo Cassano, figura storica e amata della comunità reggiana, ex volontario della IV Lega SPI Cgil di Reggio Emilia, di cui è stato segretario. Cassano avrebbe compiuto 99 anni il 24 agosto. La sua vita è stata segnata da un impegno straordinario, sia come testimone dell’eccidio avvenuto alle Officine Reggiane il 28 luglio 1943, sia come volontario della Cgil, dove ha prestato servizio fino a pochi anni fa.
Nato a Livorno nel 1925 in una famiglia antifascista, Ugo si trasferì a Reggio Emilia all’età di due anni. A soli 14 anni iniziò a lavorare in una piccola azienda locale e, nel 1942, entrò alle Officine Reggiane, iscrivendosi poco dopo alla Cgil. Fu proprio alle Reggiane che, nel 1943, assistette con orrore all’eccidio in cui persero la vita nove lavoratori, un evento che lo segnò profondamente.
Dopo la guerra, Ugo Cassano continuò a impegnarsi nel mondo del lavoro, partecipando alla storica occupazione delle Reggiane del 1950, e proseguì la sua carriera nella Polizia Municipale, dove lavorò fino alla pensione.
Per oltre 35 anni, Ugo ha dedicato il suo tempo e le sue energie allo SPI Cgil di Reggio Emilia, diventando un punto di riferimento per i pensionati del quartiere di San Pellegrino. Nel 2017, il suo impegno venne riconosciuto con una medaglia conferita dalla Segretaria provinciale dello SPI, Marzia Dall’Aglio, e dal Coordinatore della Cgil di Via Bismantova, Rino Soragni.
Marzia Dall’Aglio lo ricorda come una “persona straordinaria”, sempre presente e disponibile. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nella comunità, e il sindacato esprime il proprio cordoglio ai familiari. La salma è esposta alla Camera mortuaria del Cimitero di Coviolo, e i funerali si terranno venerdì 23 agosto alle 10.