La donna si è infortunata mentre percorreva il sentiero del Matarot, nel gruppo dell’Adamello
NOVELLARA (Reggio Emilia) – Una donna di 53 anni, residente a Novellara, si è infortunata mentre percorreva il sentiero del Matarot, nel gruppo dell’Adamello, a circa 2.000 metri di quota in Trentino. L’incidente è avvenuto nella serata di martedì 13 agosto, quando l’escursionista è scivolata lungo il sentiero, riportando un sospetto trauma al bacino. A causa della mancanza di copertura telefonica nella zona, il suo compagno di escursione è dovuto scendere fino al rifugio Adamello Collini al Bedole, in Val Genova, per richiedere soccorsi.
La centrale unica di emergenza ha prontamente allertato il coordinatore dell’area operativa Trentino occidentale del Soccorso alpino, che ha inviato un soccorritore dalla stazione di Pinzolo. Il soccorritore ha raggiunto la donna a piedi in circa 40 minuti, portando con sé una barella e fornendo le prime cure sul posto. Nel frattempo, altri tre operatori sono saliti via terra con un materassino a depressione per stabilizzare ulteriormente la ferita in attesa dell’arrivo dell’elicottero.
L’elisoccorso, liberatosi da una missione precedente, è decollato da Mattarello intorno alle 22. Evitando con attenzione i fili della teleferica vicini al luogo dell’incidente, l’elicottero ha verricellato il tecnico del Soccorso alpino sul posto. La donna è stata quindi recuperata e trasportata all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove è stata sottoposta alle cure necessarie. L’intervento si è concluso con successo intorno alle 23, mettendo fine a un’operazione di soccorso complessa ma efficiente.