
Raccolte quasi 100 firme in una petizione inviata al sindaco e all’assessore Bonvicini in cui i cittadini chiedono investimenti su piste ciclopedonali e maggiori controlli
REGGIO EMILIA – I cittadini del quartiere “Buon Pastore” e coloro che frequentano le vie della zona esprimono preoccupazione per le condizioni di vivibilità e trascuratezza del quartiere. In particolare, in una petizione inviata al sindaco Marco Massari e all’assessore alla Mobilità Carlotta Bonvicini, firmata da un centinaio di persone, segnalano “criticità legate alla mancanza di manutenzione e/o assenza di piste ciclabili, all’alto volume di traffico, alla velocità eccessiva dei veicoli a tutte le ore, e all’inquinamento acustico oltre i limiti previsti dalla normativa (DPCM 14/11/97) nelle vie Lago Calamone, Montefiorino, Monte Ventasso, Guido da Baiso, Ponte S. Claudio, Lungo Crostolo, D.F. Cecati e Viale Umberto”.
Scrivono che alcune di queste strade, come “Lungo Crostolo, D.F. Cecati e Viale Umberto, sono addirittura utilizzate come piste per gare di auto e moto, specialmente nelle ore serali e notturne, causando ulteriori disagi”.
I firmatari esprimono anche preoccupazione per il degrado del decoro urbano, legato alla cattiva manutenzione delle strade, del verde pubblico e alla sosta disordinata dei veicoli, soprattutto nelle curve e al di fuori delle aree predisposte (strisce blu o stalli riservati).
I cittadini sottolineano che “nonostante le numerose segnalazioni inviate tramite il portale RES del Comune e le interlocuzioni con la Polizia Locale e l’assessorato competente, che hanno portato al riconoscimento della fattibilità tecnica delle soluzioni proposte, la situazione non ha ancora subito miglioramenti significativi. Alcuni temi sono stati affrontati anche in assemblee della Consulta D, dove è stata discussa una prima proposta relativa alla ciclopedonabilità di via D.F. Cecati, inclusa nel Patto d’Ambito del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2024-2026, approvato il 19 dicembre 2023 in Consiglio Comunale”.
Per questi motivi, i residenti chiedono un intervento urgente “volto a una revisione generale della circolazione veicolare nelle vie citate, al potenziamento e alla manutenzione della rete ciclabile, al miglioramento dell’illuminazione pubblica, all’adozione di misure per la moderazione del traffico, e alla cura delle strade e del verde pubblico, al fine di migliorare la qualità della vita nel quartiere “Buon Pastore””.