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Cersaie, gli stand di Casalgrande Padana e Novoceram

27 settembre 2024 | 17:40
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Cersaie, gli stand di Casalgrande Padana e Novoceram

Il direttore commerciale Manfredini: “Siamo contenti l’affluenza è buona”. Catalano: “Siamo una delle ceramiche più antiche di Francia”

BOLOGNA – Il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno si conclude oggi a Bologna all’ente fiere. Cinque giorni in cui aziende leader (606 espositori provenienti da 25 paesi, attesi 100mila visitatori) hanno incontrato i professionisti internazionali del mondo del design e della progettazione e a svelare in anteprima le future tendenze e soluzioni innovative nel campo delle superfici, dell’arredo del bagno e delle finiture per lo spazio architettonico. Siamo andati anche noi e abbiamo parlato con i direttori commerciali di due realtà reggiane (foto e interviste di Giuseppe Bucaria).

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Mauro Manfredini, direttore commerciale di Casalgrande Padana, racconta: “Siamo molto contenti, perché l’affluenza è buona e ci sono stati molti apprezzamenti per i nostri prodotti che sono stati esposti e che sono innovativi dato che stiamo andando verso destinazioni d’uso nuove come i top da cucina di ceramica a induzione”.

Le guerre in Ucraina e in Medio Oriente, tuttavia, si fanno sentire e non fanno bene all’industria della ceramica. Continua Manfredini: “I paesi in guerra, ovviamente, riducono o annullano del tutto le importazioni, ma i conflitti fanno male a tutto e non solo ai paesi coinvolti. Siamo di fronte a un periodo di rallentamento nel nostro settore, ma non è niente drammatico. Dove siamo forti, invece, è in Europa che, oramai, per noi è il nostro mercato domestico”.

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Francesco Catalano, invece, è un reggiano che è direttore marketing della francese Novoceram che è stata acquisita dal gruppo Concorde di Fiorano. Racconta: “Questa, per noi, è l’occasione di legare quella che è la giornata Europea delle lingue che si è celebrata ieri in tutta Europa, con l’identità francese della nostra azienda, un’azienda di ceramica che esiste dal 1863 e che quindi è uno dei fabbricanti più antichi di ceramica di Francia. Abbiamo creato quindi una serie di ambientazioni dentro lo stand che riprendono parole della lingua francese, cercando di metterle in scena accanto ai nostri prodotti”.