Economia |
Economia
/

Il parco Cerwood raddoppia sulle colline bolognesi

13 settembre 2024 | 12:41
Share0
Il parco Cerwood raddoppia sulle colline bolognesi

Grazie al progetto realizzato dalla società reggiana Ba.co, aderente a Confcooperative Terre d’Emilia

REGGIO EMILIA – Dal completo abbandono a luogo di ritrovo per famiglie, adulti e bambini; è così che oggi si presenta il parco Cavaioni, sulle colline bolognesi, grazie al progetto realizzato dalla società reggiana Ba.co, aderente a Confcooperative Terre d’Emilia. La Ba.co. non è nuova a questo genere di investimenti: la società, infatti, gestisce Cerwood, il più grande Parco Avventura d’Italia, collocato a Cervarezza, nell’alto Appennino reggiano.

“Sono anni che lavoriamo a questo progetto”, spiega Giorgia Coli, architetto e progettista di Ba.co., responsabile della realizzazione del parco avventura bolognese.

“Da subito – prosegue – abbiamo creduto nel progetto e abbiamo lavorato con il Comune di Bologna per ottenere la possibilità di realizzare questo Parco così unico. L’iter è stato lungo, ci abbiamo impiegato anni, ma ne è valsa la pena. Ora si tratta di far conoscere l’iniziativa ai cittadini bolognesi e ai turisti che vogliono passare una giornata di relax a due passi dalla città, ma anche alle aziende e alle organizzazioni che desiderano sperimentare una location originale, ad esempio, per attività di team building”. Il parco offre fino a 13 percorsi, di differenti livelli di difficoltà, costituiti da ponti, reti e passerelle per attraversare il bosco sospesi in aria: “un luogo – spiega Giorgia Coli – dove immergersi nella natura e passare tempo libero di qualità: grazie alle strutture si potrà camminare sospesi tra gli alberi in sicurezza, un’esperienza che si offre a famiglie: bambini e adulti insieme, e a chiunque vorrà staccare dalla vita cittadina e lasciarsi conquistare dalla bellezza del parco Cavaioni”.

“Fino a qualche anno fa, malgrado la posizione panoramica sui colli bolognesi e la vicinanza alla città – sottolinea il vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia, Daniele Ravaglia – il parco Cavaioni versava in stato di quasi completo abbandono. Oggi, grazie all’impegno del mondo cooperativo, un’area di grande valore del territorio bolognese è stata restituita alla comunità”.