
Tra le accuse ricettazione, riciclaggio e contraffazione. In casa aveva 96 orologi di lusso, una pistola rubata e munizioni
NAPOLI – Domenico Ferraro, noto tiktoker di 43 anni che gestisce il popolare profilo Luxury Watches, è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Napoli nella sua abitazione di Parete, in provincia di Caserta, con accuse gravi. Nonostante sul suo canale social promuovesse la sua esperienza come venditore di orologi di lusso, difendendo la propria reputazione contro chi metteva in dubbio l’autenticità degli oggetti mostrati, durante una perquisizione nella sua casa, sono stati scoperti elementi compromettenti.
Ferraro aveva una pistola Beretta calibro 7×65, rubata nel 2009, nascosta nel cassetto di una scrivania, con il caricatore inserito e munizioni pronte. Oltre all’arma, la polizia ha trovato un ingente quantitativo di contanti, precisamente 120.000 euro, nascosti in una parete di cartongesso. Ma la scoperta non si è fermata qui: gli agenti hanno sequestrato ben 96 orologi di lusso di varie marche prestigiose, privi di certificati di provenienza, il cui valore è stimato in circa un milione di euro. Gli orologi, secondo le autorità, sarebbero autentici, ma sarebbero stati importati illegalmente, eludendo le norme doganali, configurando il reato di contrabbando.
Inoltre, Ferraro è stato trovato in possesso di materiale contraffatto: componenti per orologi (come ghiera e quadranti), garanzie e scatole presumibilmente false, utilizzate per clonare orologi di lusso. Questi elementi contraffatti, insieme a ulteriori 122.000 euro in contanti rinvenuti in una stanza separata, hanno spinto gli inquirenti a formulare ulteriori accuse di ricettazione, riciclaggio e contraffazione di marchi.
La vicenda ha sollevato notevole scalpore, soprattutto perché Ferraro, sui social, si era costruito una solida reputazione di venditore esperto di orologi di lusso, spesso rispondendo in maniera decisa a chi ne metteva in dubbio la credibilità. Ora, oltre all’arresto in flagranza per la detenzione illegale di un’arma da fuoco, Ferraro dovrà rispondere anche di altre accuse legate alle sue attività illecite, incluso il commercio di orologi autentici ma di dubbia provenienza, e la clonazione di orologi di valore tramite l’uso di componenti contraffatti.