Indagata per omicidio una ventenne del posto che, quando è stato scoperto il primo cadavere, era in vacanza negli Usa con la famiglia
PARMA – La cittadina di Traversetolo, in provincia di Parma, è stata sconvolta dal ritrovamento dei cadaveri di due neonati nello stesso giardino di una villetta. La vicenda ha sollevato molti interrogativi, tra cui la domanda su come gli investigatori del RIS abbiano saputo dove scavare per trovare il secondo corpo. La vicenda ha un alone di mistero che lascia spazio all’ipotesi di una confessione o di informazioni riservate che hanno guidato le indagini.
Il primo corpo è stato scoperto il 9 agosto dalla nonna del neonato, che era andata nella villetta per prendersi cura della casa mentre la famiglia era in vacanza negli Stati Uniti. Il cane della donna ha trovato il cadavere del bambino nel giardino, in una zona appartata e lontana dalla strada, inaccessibile agli estranei. L’esame del Dna ha rivelato che la madre del neonato era una giovane ventenne che viveva nella casa, ora indagata per omicidio.
La famiglia, dopo la scoperta del primo cadavere, non è rientrata subito dalle vacanze, rimanendo all’estero per altri dieci giorni. Questo comportamento ha suscitato stupore tra gli abitanti del paese, che descrivono la ragazza come una persona perfettamente integrata nella comunità. Lavora come baby-sitter, collabora con la parrocchia e studia all’università. Sembrava una famiglia normale, fino a quel terribile ritrovamento.
La scoperta di un secondo cadavere ha ulteriormente complicato la situazione. Il secondo corpo risalirebbe al 2023, ma le indagini sul Dna sono ancora in corso per stabilire ulteriori dettagli. L’autopsia ha già confermato che il primo bambino era nato vivo e aveva pianto prima di morire. Ora il caso non riguarda solo chi possa aver aiutato la ragazza, ma anche le circostanze della morte del secondo neonato.
Nel paesino, la tensione è palpabile. Gli amici della giovane sono sconvolti e incapaci di trovare risposte, mentre i vicini si interrogano su come una tragedia del genere possa essere avvenuta in un luogo apparentemente perfetto. Tra incredulità e dolore, gli abitanti chiedono chiarezza e giustizia per quei bambini, sperando che le indagini della Procura e della polizia scientifica forniscano presto le risposte che tutti attendono.