Parma, neonato sepolto in giardino: 22enne indagata per omicidio

PARMA – Una giovane di 22 anni, studentessa universitaria di Giurisprudenza a Parma, è indagata per omicidio volontario e occultamento di cadavere dopo il ritrovamento del corpo di un neonato il 9 agosto nel giardino di una villetta a Traversetolo (Parma). Nei giorni scorsi, nello stesso giardino, sono stati scoperti i resti di un secondo neonato, risalenti probabilmente a circa un anno fa. La ragazza, che è difesa dall’avvocato reggiano Nicola Tria, ha ammesso la maternità solo del primo bambino, confermando che il piccolo era nato vivo, come stabilito dall’autopsia.

Il padre del primo neonato, fidanzato della ragazza, non è stato indagato e sarebbe stato ignaro della gravidanza. La Procura, diretta dal procuratore Alfonso D’Avino, ha escluso il coinvolgimento dei genitori della giovane e del compagno. Nessuno, oltre alla ragazza, era a conoscenza della gravidanza, la quale non è stata seguita da alcun medico o ginecologo. Il parto è avvenuto in casa, senza assistenza medica.

In merito al secondo neonato ritrovato, sono in corso ulteriori accertamenti medico-legali per chiarire la natura e il tempo della morte. La Procura ha inoltre aperto un’inchiesta per violazione del segreto istruttorio, riguardante la fuga di notizie sul secondo ritrovamento. Il magistrato ha sottolineato l’importanza di preservare la tranquillità necessaria per le indagini, evitando che le persone coinvolte siano esposte a pressioni mediatiche.