Un 36enne georgiano incensurato è stato denunciato per ricettazione dalla polizia
REGGIO EMILIA – Subisce il furto del cellulare, ma gli agenti lo localizzano e lo ritrovano: 36enne georgiano denunciato per ricettazione dalla polizia. Ieri pomeriggio, al corpo di guardia della questura, è arrivata una ragazza per denunciare che, in mattinata, all’interno di un campo estivo da lei frequentato, aveva subito il furto di una sacca portaoggetti al cui interno vi erano vari oggetti personali tra cui un telefono cellulare di alto valore.
Dopo la denuncia gli agenti della squadra volanti si sono messi alla ricerca dei beni sottratti, sfruttando anche la possibilità di localizzazione del telefono cellulare che era ancora acceso e funzionante. Seguendo costantemente i movimenti segnalati del telefono, i poliziotti hanno appurato che, vista la velocità dei movimenti, la persona in possesso del telefonino era probabilmente a bordo di una bicicletta o di un altro veicolo.
Dopo qualche minuto il cellulare è stato localizzato, non più in movimento, all’interno del parco all’incrocio fra via Melato e viale Olimpia. Giunti subito sul posto gli agenti hanno visto un uomo seduto su una panchina con una bicicletta al seguito, che, quando ha visto la Volante, ha tentato di nascondere velocemente qualcosa all’interno di un cestino portarifiuti.
Gli agenti hanno fermato il 36enne georgiano, incensurato, per poi controllare attentamente il cestino portarifiuti. Dentro, sotto alcuni rifiuti, hanno trovato il telefono cellulare della giovane che aveva già sporto denuncia in questura e un altro cellulare rubato qualche giorno prima.
Il 36enne è stato portato in questura dove è stato denunciato per ricettazione. Entrambi i telefoni cellulari rinvenuti, invece, sono stati restituiti ai legittimi proprietari.