SAN MARTINO IN RIO (Reggio Emilia) – Un 39enne, arrestato per tentato furto aggravato dai carabinieri di Bagnolo, è stato nuovamente portato in carcere dopo aver violato gli arresti domiciliari. L’uomo era stato colto in flagranza di reato la notte del 2 settembre, quando era entrato in un’abitazione privata cercando di rubare attrezzi da una casetta di legno situata in giardino. I proprietari, allarmati dai rumori, avevano chiamato i carabinieri e tentato di bloccare il ladro, che era riuscito a fuggire, venendo però catturato poco dopo dai militari.
Il 39enne aveva forzato il cancello pedonale e la porta della casetta, mettendo a soqquadro l’interno e portando fuori vari attrezzi. Dopo l’arresto la procura aveva ottenuto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari. Tuttavia, dopo l’udienza di convalida, l’uomo non era mai andato nella sua abitazione, rendendosi irreperibile.
I carabinieri di San Martino in Rio hanno segnalato la violazione alla Procura, che ha richiesto e ottenuto l’aggravamento della misura con la custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato eseguito dai militari, che hanno portato l’uomo in carcere.