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Scandalo Boccia, il ministro Sangiuliano si è dimesso

6 settembre 2024 | 17:39
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Scandalo Boccia, il ministro Sangiuliano si è dimesso

Lettera a Meloni: “Passo indietro irrevocabile. Grazie per avermi difeso”. Il nuovo ministro è Alessandro Giuli

ROMA – Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura italiano, ha rassegnato le dimissioni a seguito dello scandalo che lo ha coinvolto riguardante i suoi rapporti con Maria Rosaria Boccia, un’influencer e imprenditrice. Il caso è scoppiato quando è emerso che la Boccia avrebbe potuto avere accesso a comunicazioni ufficiali legate a eventi governativi, come il G7 della Cultura, grazie alla sua relazione con Sangiuliano. L’ex direttore del Tg2 ha ammesso pubblicamente la relazione, ma ha negato che la Boccia abbia mai avuto accesso a documenti riservati o che siano stati spesi fondi pubblici per i suoi viaggi.

Nonostante il tentativo di minimizzare la vicenda e l’appoggio iniziale ricevuto dalla premier Giorgia Meloni, Sangiuliano ha deciso di dimettersi in via irrevocabile, citando una campagna di odio nei suoi confronti. La situazione ha continuato a evolversi, con accuse, smentite e nuove rivelazioni, mentre il pubblico e l’opposizione politica chiedevano maggiore chiarezza sui legami tra il ministro e Boccia.

Al momento, l’indagine sul caso continua, con la Corte dei Conti che sta valutando eventuali irregolarità, anche se non ci sono prove definitive di illecito o di uso improprio di fondi pubblici. La situazione ha generato una notevole attenzione mediatica e politica, alimentata dalle dichiarazioni contrastanti delle parti coinvolte​.

Il presidente Mattarella ha accolto le dimissioni e alle 19 il giuramento al Quirinale di Alessandro Giuli come nuovo ministro della Cultura. Nato a Roma, nel 1975, Alessandro Giuli inizia la carriera giornalistica in alcune testate locali, per poi arrivare al “Foglio”, del quale diventa, nel 2008, vicedirettore e, nel 2017, condirettore. Ex conduttore televisivo, dal dicembre 2022, è presidente del Maxxi, il museo nazionale d’arte contemporanea di Roma.