Economia |
Economia
/

Seta, Cgil e Filt: “Bene la strigliata di Modena”

23 settembre 2024 | 18:14
Share0
Seta, Cgil e Filt: “Bene la strigliata di Modena”

Leoni e Chierici: “Cirelli rimette il mandato? Lo faccia anche l’amministratore delegato Riccardo Roat”

REGGIO EMILIA – La strigliata del sindaco di Modena a Seta per i bus strapieni, le corse saltate e gli affollamenti alle fermate all’avvio dell’anno scolastico, in seguito alla quale il presidente Alberto Cirelli sarebbe pronto a rimettere il suo mandato, è accolta con soddisfazione dai sindacati di Reggio Emilia. Tuttavia, fanno notare Luca Chierici della segreteria Cgil, e Federico Leoni, segretario provinciale della Filt, “il presidente di fatto non ha deleghe”.

Pertanto “auspichiamo che tale presa di coscienza possa arrivare anche da altre figure apicali dell’azienda di trasporti quali amministratore delegato (Riccardo Roat, ndr) e responsabile relazioni sindacali, anche alla luce delle scelte fatte nel recente passato che hanno portato ad una situazione di conflitto quasi continuo tra impresa e rappresentanti dei lavoratori”.

Da mesi, proseguono i sindacalisti, “attendiamo che l’azienda confermi l’intenzione di accogliere la proposta che Comune e Provincia hanno messo sul tavolo di trattativa con una cifra pari a oltre 150.000 euro da utilizzare per rispondere alle vertenze aperte dai dipendenti. In questo contesto però assistiamo all’atteggiamento incoerente di Seta che denuncia la mancanza di soldi pubblici e la carenza di autisti, ma davanti alla disponibilità economica mette veti su organizzazione del lavoro e condizione dei dipendenti nel rapporto con i sindacati che li rappresentano”.

Insomma “serve un cambio di passo significativo da parte di Seta e di chi ha la responsabilità dei rapporti sindacali dell’impresa- continuano Chierici e Leoni- e bene fa la politica locale a sollecitare gli organi dell’azienda pubblica di trasporti in tal senso”, rimarcano Chierici e Leoni. Apprezzando infine anche la presa di posizione del Comune di Modena sulla società operativa territoriale (Sot) che verrà definita con la confluenza di Seta nella futura holding regionale.

“Le Sot – chiudono i sindacalisti reggiani – dovranno avere perimetro provinciale per consentire agli attori responsabili della gestione del trasporto pubblico sui territori di avere maggior controllo e voce in capitolo sul servizio”.