
Si tratta, in tutto, di 19.412 verbali elevati per divieto di sosta, di cui ne sono stati pagati 14.409 per un importo complessivo di 439mila e 112 euro
REGGIO EMILIA – Nei primi sei mesi di quest’anno sono state 14.409 le sanzioni elevate per violazioni riguardanti la sosta dagli accertatori del consorzio Tea, che si è aggiudicato il servizio di gestione delle “strisce blu” nel 2016, e titolare di una concessione in scadenza il prossimo dicembre.
Si tratta, in tutto, di 19.412 verbali elevati per divieto di sosta, di cui ne sono stati pagati 14.409 per un importo complessivo di 439mila e 112 euro.
E’ quanto si legge in un recente atto a firma del dirigente alla Mobilità del Comune, Paolo Gandolfi, che impegna le risorse da corrispondere al consorzio. In base agli accordi stipulati, infatti, l’amministrazione riconosce all’impresa affidataria un rimborso per le spese sostenute pari a tre euro (iva compresa) per ciascuna sanzione regolarmente incassata. La cifra dovuta dal Comune a Tea, quindi, è di poco più di 43.000 euro.