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Alluvione di Cadelbosco Sotto, il direttore di Aipo: “Evento eccezionale”

22 ottobre 2024 | 20:00
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Alluvione di Cadelbosco Sotto, il direttore di Aipo: “Evento eccezionale”

L’ingegner Gianluca Zanichelli: “Gli argini sono dimensionati per una piena che arriva a circa un metro dalla sommità. Questa è stata decisamente superiore”

CADELBOSCO SOPRA (Reggio Emilia) – “Un evento eccezionale”. Così ha definito la rottura dell’argine del Crostolo il direttore di Aipo Gianluca Zanichelli. Lo dice mentre siamo sull’argine del torrente e assistiamo al lavoro delle ruspe che stanno cercando di chiudere, con gli ultimi colpi di benna, l’argine sfondato dalla piena. Di fronte a noi ci sono le campagne allagate, a perdita d’occhio, di Cadelbosco Sotto. Una distesa in cui si sono riversati 15 milioni di metri cubi d’acqua.

Ingegnere, cosa è successo quella notte in cui l’acqua ha invaso le campagne?
La notte fra sabato e domenica siamo stati soggetti ad un evento veramente eccezionale, perché siamo arrivati alla soglia di sfioro delle arginature a causa di una perturbazione che ha investito il basso bacino del Crostolo e dei suoi affluenti, oltre che il reticolo di bonifica. C’è stato un sormonto d’acqua e l’argine ha ceduto creando la breccia che si vede. Ora lo stiamo ripristinando (la breccia è stata chiusa alle 18,30 di oggi, ndr) mettendo uno strato di burghe (reti metalliche che contengono sassi, ndr) alla base. Poi la ricopriamo di terreno e andremo avanti così fino alla chiusura. Speriamo  che le nuove precipitazioni non riescano a sormontarlo di nuovo, poi continueremo, senza soluzione di continuità, a riempirlo in modo da arrivare, entro a una decina di giorni, a ricostruirlo completamente.

Quanta acqua si è riversata nelle campagne?
Circa 15 milioni di metri cubi. Adesso è intorno al metro, però si vede, dai segni sui capannoni, che si sta abbassando perché sta confluendo nella rete di bonifica.

Zanichelli

Ma come mai ha ceduto?
Gli argini sono dimensionati per una piena che arriva a circa un metro dalla sommità. Questa è stata decisamente superiore.

Come mai passato non c’era mai verificato un evento del genere?
Ci siamo trovati di fronte a un evento eccezionale, perché abbiamo avuto, oltre a queste piene, anche quelle del reticolo di bonifica e, contemporaneamente, la piena del Po. Tant’è che ieri si vedeva l’acqua che risaliva dal Po nel Crostolo. Fra l’altro anche la rete di bonifica è stata messa ulteriormente alla prova, perché scarica nel Secchia nel mantovano. Ma lì, contemporaneamente, ha trovato la piena del Secchia. Quindi ci siamo trovati di fronte a una serie di eventi simultanei veramente eccezionali.